Io tifoso vi racconto la Pallavolo Exprivia
È molto difficile immaginare uno sport dove i tifosi non possano partecipare alla vita sportiva della loro squadra. La risposta è semplice: forse non tutti lo sanno, ma i tifosi rappresentano gran parte dell’energia di una squadra. E’ eclatante il caso dell’ Exprivia Molfetta e dei suoi fantastici tifosi i Fedelissimi, fedeli di nome e di fatto. Quello che vado oggi a raccontarvi non è una favola ma è la vera storia di chi dimostra nel migliore dei modi cosa voglia dire davvero essere tifosi. L’Exprivia Molfetta ha riscontrato, infatti, solo una sconfitta in casa durante quest’ultimo anno solare, ed ovviamente nelle trasferte non viaggia mai sola. L’emozione di ogni punto che la squadra regala a noi tifosi viene ripagata, in maniera del tutto spontanea, dalla gioia e dal calore che dimostriamo durante le gare di campionato. Che siano le grandi o le piccole squadre a partecipare alla gara, queste saranno tutte accolte dalla tifoseria bianco-rossa del Molfetta; e alla stessa maniera non importa dove si giochi, ma noi fedeli, saremo sempre lì, insieme alla squadra a sostenere i nostri campioni. Il vero tifoso, non si ferma solo su questi aspetti ma, è pronto a vivere qualsiasi avventura venga vissuta dai giocatori. Una vera squadra vince insieme e allo stesso modo perde insieme. Insomma, noi tifosi siamo una parte fondamentale della squadra e senza di noi nulla sarebbe uguale. Ricordo ancora la prima promozione in serie A2, quando una fantastica Pallavolo Molfetta, guidata da Pino Lorizio, in una caldissima sera d’estate trasforma il Palapoli in una vera bolgia e si conferma vincitrice del campionato 2010-11 di serie B1 sul Bassano. E’ una delle più grandi tappe che la società, la squadra e noi tifosi aspettavamo da tanto tempo. Una gioia immensa e indescrivibile persiste in tutti coloro che hanno seguito con interesse e animo quel percorso progettato da anni. Ma la felicità e l’euforia nate quella sera erano solo un innesco per un qualcosa di più grande. Pino Lorizio viene confermato e riesce ancora una volta a stupire tutti prima con una vittoria secca e memorabile nel derby di Puglia, contro il Castellana Grotte, una delle squadre favorite alla vittoria del campionato di quell’anno e successivamente con i finali play off sempre contro la stessa armata. Torniamo un attimo indietro, è il 12 febbraio 2012 e la Pallavolo Molfetta ospita in casa, per la prima volta in assoluto, il derby di Puglia di serie A2. Castellana è una fortezza che spaventa tutte le squadre del campionato. Non sa che ad aspettarla non ci sono solo i giocatori ma un’armata di tifosi pronti a prendersi la vittoria con la forza e con i denti. Quella sera noi tifosi demmo il nostro più grande contributo, mettendo in scena coreografie che dipinsero il palazzetto di rosso e di bianco per sostenere la squadra. La gara si chiuse con un 3-0 in nostro favore dando così una grande carica ai tifosi e ai suoi beniamini. Ancora un ricordo pieno di allegria, non fece che rafforzare il legame tifoso-squadra. Le lacrime amare, però, si ebbero nelle finali di play off quando la stessa fortezza di Castellana Grotte si “riprese” la vittoria e si confermò vincitrice del campionato A2. Nonostante ciò , noi tifosi abbiamo sempre sostenuto la squadra che aveva appena esordita in serie A e senza piangere sul latte versato abbiamo continuato a crederci. Sapevamo benissimo che la vita non offre sempre rose e fiori e perciò più forti di prima abbiamo avuto il coraggio di ricominciare. Tutta questa fiducia che diamo alla squadra non può che essere ripagata nella stessa maniera. Ad approdare al comando della Pallavolo Molfetta arriva il giovane Juan Manuel Cichello, argentino e vice di Julio Velasco sulla panchina dell’Iran. Oltre al mister nasce anche una nuova squadra che presenta subito un ottimo feeling, sia per i singoli che per l’insieme. La Pallavolo Molfetta rafforza la sua partnership diventando Exprivia Molfetta quindi facendo capire che nel cantiere c’era un progetto molto grande. Arriviamo alla fine del campionato, quando il 1° maggio 2013 per la prima volta nella sua vita l’Exprivia Molfetta si aggiudica i play off 2012- 13 accedendo al massimo campionato italiano: la serie A1. C’è energia nell’aria e questo lo si è capito dall’incremento dei nostri tifosi, pronti e carichi a sostenere con tutto loro stessi la squadra. Ora si fa sul serio, in un campionato con i fiocchi. Affermava Sam Rayburn : “Se vuoi fare strada, dai strada” ed è, infatti, questo il motivo che deve risuonare in noi. Abbiamo avuto più di una conferma da questa squadra, da questa società e da questo sport. Nessuno meglio di noi tifosi si mostra davvero legato alla sua squadra e deve essere questo lo spirito giusto. Massimo rispetto per gli avversari e pieno animo per i giovani giocatori che stanno vivendo insieme a noi questa nuova avventura.
Autore: Giambattista Palombella