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Iniziativa con Paola Natalicchio: “Liberiamo Piazza Municipio e il Duomo di Molfetta dall'assedio delle macchine”
18 marzo 2013

MOLFETTA - Martedì 19 marzo, a partire dalle ore 20, presso Piazza Municipio, grande iniziativa del candidato sindaco del centrosinistra Paola Natalicchio.

Libereremo Piazza Municipio e l’area del Duomo dall’assedio quotidiano di auto e traffico. Restituiremo alla città due degli scorci più belli di Molfetta ripulendoli dall’indecente tappeto di lamiere che oggi li deturpa”.
È questo uno degli obiettivi programmatici della candidata sindaco di centrosinistra, Paola Natalicchio, che intende avviare su questo delicato tema un immediato dialogo con il Comitato di Quartiere, per affrontare insieme le problematiche che affliggono il Centro Storico e trovare, in maniera condivisa, le soluzioni più adeguate a risolverle, a partire dalla regolamentazione dei parcheggi per i residenti e degli accessi con le auto. Per denunciare lo stato di degrado in cui versano due delle piazze più rappresentative della città, diventate veri e propri parcheggi abusivi a cielo aperto, martedì prossimo 19 marzo, a partire dalle ore 20 presso Piazza Municipio, si svolgerà, con Paola Natalicchio, un’azione dimostrativa pacifica e festosa.
“Sarà – spiega la candidata sindaco del centrosinistra – un’iniziativa aperta a tutti coloro che vorranno, con la loro partecipazione, manifestare l’indignazione di una intera comunità per gli innumerevoli oltraggi a danno della vivibilità urbana avvenuti negli anni della gestione Azzollini. Vogliamo e dobbiamo immaginare insieme una Molfetta che sappia fare della valorizzazione delle sue bellezze artistiche e architettoniche una leva strategica per il suo sviluppo turistico e, quindi, economico”.
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Tutto parte da una proposta , tutto può essere realizzato ma alla base dev'esserci anche una regolamentazione . I molfettesi sono bravi a parlare, li siamo i numeri 1 , ma quando gli chiedi di fare uno sforzo per parcheggiare a 100 , 200 metri dalla casa già ti storciono il naso! Allora se a questi ci aggiungi che "gli organi preposti al controllo del territorio " inizino ad elevare a tutti indistintamente un ammenda per l'infrazione che si commette quaotidianamente sopratutto in queste zone , parcheggiando in zone vietate e non consentite ,allora si che abbiamo ottenuto risultati. Abbiamo fatto capire che le cose sono cambiate , che bisogna rispettare le leggi e regolamenti, che la Polzia è presente , che non siamo più nella città delle banane o del padre padrone , e alla fine perché vergognarci di dire che facciamo cassa con chi ha soldi da spendere in verbali ! Iniziamo con la prevenzione , partendo proprio con più presenza sul territorio, le forze di polizia attive , devono osservare ,valutare ,documentare ma MAI RINCHIUDERSI o ad ascoltare i vecchi oratori politici perché loro fanno parte della cittá ,devono lavorare per lacittà e non DEVONO AVERE PADRONI!! Sarà dura far capire che sono finiti i tempi delle promesse facili, e che dagli ultimi avvertimenti accorsi nella nostra città devono essere un monito , devono essere la chiara dimostrazione che la DIGNITÀ NON HA UN PREZZO!!! Non svendiamoci , non buttiamo il nostro voto ,perché grazie a lui, se volete possiamo uscire dal baratro in cui si trova oggi la nostra bellissima SIGNORA città!


Leggendo i commenti degli amici Anotnio, Antonio (che sembrano la stessa persona, salvo che la prima ha digitato male) e Peppa Pippo, c'è da fare qualche considerazione. I primi due affermano più o meno che è un'impresa impossibile, visto che non ci sono riuscite le Forze dell'ordine. Cari miei, come ha già scritto un altro commentatore, le Forze dell'ordine DEVONO anche vere le direttive politiche per intraprendere azioni che possano modificare/interrompere un'abitudine inveterata, quale quella di recarsi, ad esempio, al bar in macchina. Per quanto riguarda le piste ciclabili (di infelice memoria), la colpa che forse si può attribuire al suo ...inventore (G.Minervini) è forse quella di averle fatte a raso (si dice così?). Nella altre Città viciniori, sono protette da cordoli, ben delimitate/indicate e, sopratutto, TENUTE LIBERE DAL PARCHEGGIO SELVAGGIO, sulle strisce medesime: vedi lungomare. Non credo tanto per una superiore civiltà dei Cittadini, quanto per un'accurato controllo del territorio, con corpo di Polizia che ha chiare e dirette direttive dall'autorità politica. Da noi? Beh, solo un cieco potrebbe non notare le differenze. Io credo che prima di fare proclami, un pò altisonanti, cara sig.ra Paola, forse sarebbe stato meglio andare alla radice: affrontare l'annoso problema, denunciato da tantissima gente, dell'incultura e del fatto che all'incultura si accompagni la mancanza quasi assoluta di controlli e sanzioni, dove e quando servono. Basti pensare che la Polizia urbana non ha ancora un Comandante che comandi. Mia opinione, ovviamente.








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