Incendio doloso, in viale Pio XI a Molfetta. Niente vittime, ma tanta paura
Fiamme divampate all'interno di un appartamento al terzo piano. "Era questione di tempo", affermano i vicini
MOLFETTA - Probabilmente un dolo all'origine dell'incendio divampato ieri sera in un appartamento al terzo piano di una palazzina in Viale Pio XI, 14 a Molfetta. Nessuna vittima nè danno grave a persone, mentre risulta seriamente compromesso l'appartamento e danneggiata parte di due delle facciate del palazzo.
L'allarme è scattato poco prima delle 23, quando i condomini sono stati allertati dall'odore e dalla presenza di fumo nello stabile: i vicini riferiscono che, una volta sul pianerottolo, era possibile intravedere le fiamme che lambivano l'architrave della porta d'ingresso dell'appartamento.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri, seguiti dai Vigili del Fuoco. Strada piena di curiosi, urla dei condomini del piano superiore, costretti a rimanere affacciati ai balconi prima dell'intervento e della messa in sicurezza dei pompieri della compagnia di Molfetta. Tra di loro, anche bambini e anziani (una donna di 99 anni), di cui alcuni svegliati di soprassalto e visibilmente scossi.
All'interno della casa, trovata vuota dei due abitanti, i pompieri avrebbero rinvenuto due taniche di benzina, probabilmente all'origine della deflagrazione che i condomini affermano di aver sentito, ma c'erano anche tre bombole di gas in tre stranze diverse, che avrebbero potuto provocare un disastro.
I particolari svelano una brutta storia, vecchia di anni. I vicini affermano come questo sia stato solo l'ultimo di tanti episodi di convivenza problematica dei due fratelli inquilini della casa andata in fiamme. Parecchie volte era stato segnalato un problema legato alle condizioni di salute di uno dei due, ma l'allarme, afferma lo stesso fratello, sarebbe sempre rimasto inascoltato. "Era questione di tempo, non siamo mai stati ascoltati", "sono anni che facciamo presente la situazione, era logico che succedesse", dicono tutti dopo lo spavento.
Alla fine, ad intervento dei Vigili del Fuoco ultimato, con l'arrivo dell'uomo si sono registrati momenti di tensione: è dovuto sfuggire ad un tentativo di linciaggio, prima del'intervento dei Carabinieri che l'hanno portato via su una volante. Ma questa è un'altra brutta storia.
Autore: Vincenzo Azzollini