In scena questa sera all'Alberghiero di Molfetta lo spettacolo teatrale “Il filtro d'amore” riscrittura del libretto di Gaetano Donizetti
MOLFETTA – Questa sera e domani, venerdì, alle ore 19 nell’ambito della Giornata dell’arte e della creatività studentesca dell’Istituto Alberghiero (Ipssar) di Molfetta, andrà in scena nella sede succursale di via Giovinazzo, lo spettacolo teatrale “Il filtro d’amore”, riscrittura del libretto originale di Gaetano Donizetti.
«La Scuola come luogo nodale di Ricerca e Formazione, Istituzione intesa come Formazione Sociale basilare per lo sviluppo della personalità basilare personalità dei giovani, Spazio entro il quale il futuro si lascia intravedere nei suoi molteplici e possibili orizzonti – scrive il dirigente scolastico prof. Antonello Natalicchio nel presentare lo spettacolo. Il Laboratorio di arti sceniche affina negli studenti il gusto del “bello”, rinnova interessi e partecipazione, modula la sensibilità degli studenti e dei docenti all’arte».
l laboratorio di arti sceniche quest’anno ha voluto affrontare una nuova sfida mettendo insieme musica lirica e prosa: destrutturare un’opera lirica per costruire un prodotto che, pur conservandone gli elementi fondamentali, presenta i caratteri propri di un allestimento teatrale.
Il risultato è “Il filtro d’amore”, che è una riscrittura del libretto originale dell’opera “L’elisir d’amore“ di Gaetano Donizetti. Dell’opera vengono conservate le parti corali, eseguite dall’Alter Chorus, le rimanenti parti sono state affidate alla recitazione dei giovani studenti.
La trama. Nemorino è innamorato della bella Adina. Un giorno nel paese arrivano due personaggi assai eccentrici: il dott. Dulcamara e il Sergente Belcore. Il primo è un millantatore che spaccia del vino per panacea di tutti i mali, il secondo un borioso soldato che crede che tutte le donne cadano ai suoi piedi. Appena arriva nel paese, infatti, non tarda a far le proprie offerte galanti alle contadine del villaggio, in particolare ad Adina. Nemorino, disperato, chiede aiuto al Dottore che gli vende il suo Elisir. Il giovane, felice e un po' alticcio, incontra Adina e fa finta di niente, allora lei per farlo ingelosire dà corda al galante Belcore. Di qui una serie di equivoci che si sciolgono nell’immancabile lieto fine.
Personaggi e interpreti:
Adina: Noemi Bellifemine
Nemorino: Valerio Giancaspro
Dottor Dulcamara: Francesco Torre
Belcore: Giuseppe Marchitelli
Giannetta: Annalisa Amorese
Trombettista: Antonio Capriati
Aiutante: Domenico Matera
Contadine: Giulia Carpini, Alessia Castellana, Michela Dascoli, Paola De Pinto, Luisa Lacerenza, Simona Matteucci, Emanuella Salvemini
Soldati e contadini: Antonio Bellifemmine, Gianluca Casertano, Alessandro Fucci, Giovanni Gaudio, Simone Lobascio, Stefan Mastandrea, Cristiano Messina, Marco Palombella.
Coro: Alter Chorus. Pianoforte M°. Massimo Sciannamea. Scenografia e costumi Antonietta Travaglini. Coreografia: Daniela Logrieco. Coordinamento musicale: Antonio Allegretta.
Collaborazione alla regia: Adelaide Altamura, Teresa De Leo, Annamaria Russo, Carla Calò, Rosita Napolitano.
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