Impianto di compostaggio: imminente il suo rilancio
MOLFETTA – 16.1.2006
Sembrano ormai una realtà imminente, i progetti di rilancio dell'impianto di compostaggio sito in località Torre Pettine (nella foto): l'ing. Binetti, direttore dell'ASM, ha dichiarato infatti, nel corso della conferenza stampa tenutasi questa mattina, che entro la fine del 2006, Molfetta ed il Bacino di utenza BA1 (che comprende, oltre al nostro, anche i comuni di Bisceglie, Trani, Barletta, Canosa, Andria, Ruvo, Corato e Terlizzi), potranno usufruire di una nuova forma di gestione dei rifiuti urbani, attraverso l'apposita struttura, attualmente in fase di adeguamento e rimessa in funzione.
Quest'ultima provvederà, a pieno regime, al recupero di materie organiche provenienti dalla raccolta differenziata di carta, indumenti, vetro, dalle quali si potrà ottenere un prodotto, il “compost di qualità”, direttamente riutilizzabile; inoltre, le ultime normative a tal proposito, sanciscono il medesimo trattamento di compostaggio anche per materiali ferrosi e, più in generale, per rifiuti indifferenziati.
Come noto vicende giudiziarie abbastanza complesse ed un intricato contenzioso tra il Comune e l'azienda incaricata della gestione dell'impianto, non hanno consentito, nel corso degli ultimi cinque anni, un corretto ed efficiente utilizzo della struttura. L'impresa Mazzitelli, infatti, aveva cercato di sfruttare quest'ultima aumentandone la portata di circa tre volte, rispetto alla massima consentita. Pertanto, a seguito dell'utilizzo del sistema, ritenuto irregolare con conseguenti danni arrecati, l'intero macchinario è stato posto sotto sequestro e, fino allo scorso anno, è rimasto in stato di abbandono, pressoché inutilizzabile.
Nell'ottobre del 2004, dopo una transazione generale che ne ha attribuito la proprietà al Comune di Molfetta, la custodia giudiziaria dell'impianto di compostaggio, è stata revocata alla precedente azienda privata e affidata al sindaco della nostra città che si è adoperato affinché si ottenessero finanziamenti finalizzati alla bonifica dell'impianto che sarà conclusa, come già detto, entro al fine dell'anno corrente.
Si provvederà, in tal modo, al compostaggio di rifiuti provenienti dal cosiddetto Bacino BA1 nonché dal nostro centro urbano, per una portata complessiva di circa 85-90 tonnellate quotidiane, in conformità a quanto deliberato dalla Autorità di Bacino.
“Ciò che stiamo portando a termine – ha spiega nel corso della conferenza stampa il Sindaco Tommaso Minervini – rappresenta lo sviluppo di una scelta culturale promossa dal nostro Comune nel 1994, in materia di gestione dei rifiuti urbani, orientata al recupero di essi. Ci auguriamo che anche la Regione Puglia direzioni i propri progetti nella medesima e duplice prospettiva di rispetto ambientale ed economicità, conseguente allo smaltimento”.
Ma non è finita qui. L'ASM sta lavorando alla intensificazione di nuove e più evolute forme di raccolta differenziata. Spiega l'ing. Binetti: “ Vogliamo promuovere ulteriormente la raccolta porta a porta nel centro urbano. Prevediamo così un incremento del recupero pari a 500 tonnellate”, sperando in tal modo, di poter ridurre la presenza dei cassonetti spesso tanto ingombranti per il traffico.
Carmela Campanale