Il vicesindaco Pietro Uva replica a Piergiovanni sul comparto 18:

Il vicesindaco Pietro Uva replica a Piergiovanni sul comparto 18: "Nessuna irregolarità solo un mero errore materiale"

22 novembre 2008

MOLFETTA - Ha colpito nel segno l'intervento del consigliere comunale Nicola Piergiovanni che dalle colonne del nostro sito ha chiesto l'annullamento di una delibera del Consiglio comunale in merito al “piano urbanistico esecutivo del comparto n.18" quello alle spalle della stazione ferroviaria della nostra città. (leggi la notizia) Con una nota il vicesindaco Pietro Uva, assessore comunale all'Urbanistica ha replicato alla denuncia del consigliere socialista. «Il consigliere comunale Nicola Piergiovanni sa bene che l'amministrazione comunale apprezza e rispetta il ruolo dell'opposizione consiliare quando questa svolge azione di stimolo nei confronti della maggioranza; con la stessa convinzione non abbiamo mai condiviso e non accettiamo quando questo ruolo degenera nella mera strumentalizzazione politica. Ecco perché respingiamo totalmente la inesatta versione dei fatti fornita in merito alla vicenda del comparto urbanistico 18. In particolare, voglio sottolineare con forza che nell'ultimo Consiglio comunale non vi è stato nessun atto di dispregio né da parte dell'amministrazione, né da parte dei responsabili degli uffici comunali, nei confronti dell'opposizione o del consigliere Piergiovanni. Anzi, da parte di quest'ultimo ci saremmo aspettati quell'onestà intellettuale tale da ammettere come finora la maggioranza abbia sempre improntato al rispetto assoluto il rapporto con l'opposizione». «Per quanto riguarda, poi, il merito dell'approvazione del piano esecutivo urbanistico 18, voglio precisare che già subito dopo l'ultima seduta del Consiglio, l'amministrazione comunale ha verificato la presenza di un mero errore materiale all'interno del fascicolo consegnato ai consiglieri e in occasione del prossimo Consiglio comunale si provvederà a superare tale inconveniente che è solo di forma. Si tratta, lo ribadisco, di un mero errore materiale che non modifica né altera il contenuto sostanziale del provvedimento già approvato. Provvedimento importantissimo per la città in quanto consente di realizzare nuove case nell'area ubicata alle spalle della stazione ferroviaria.» «Alla luce di tutto ciò, invitiamo il consigliere Nicola Piergiovanni a non parlare di “irregolarità” e quindi a ricondurre i fatti nella loro esatta dimensione. Ciò, per un effettivo contributo alla chiarezza nei confronti soprattutto dei cittadini».

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Produttore Di Vino

05 Dicembre 2008 alle ore 00:00:00

Detto popolare: "Il vino si può anche fare dall'UVA!".

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alba talba

23 Novembre 2008 alle ore 00:00:00

Dice UVA "...la presenza di un mero errore materiale all'interno del fascicolo consegnato ai consiglieri e in occasione del prossimo Consiglio comunale si provvederà a superare tale inconveniente che è solo di forma..." In sentesi, secondo UVA, su tratta di: 1)MERO ERRORE MATERIALE; 2)INCONVENIENTE CHE E' SOLO DI FORMA. Delle due, l'una: O si accetta la tesi di Uva, oppure quella di Piergiovanni che, invece, parla di delibera Illegittima. Non dobbiamo fare nè dietrologia e, neppure sensazionalismo. Qualcuno spieghi, a noi comuni mortali, se siamo in presenna di ESAGERAZIONI oppure di MINIMIZZAZIONI.

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Cittadino Sconsolato

22 Novembre 2008 alle ore 00:00:00

Ma perchè Uva non replica con tanta solerzia alle polemiche sulla vicenda della costruenda capitaneria di porto?! Lui dov'era?? O anche all'epoca si è trattato di un mero errore tecnico, che oggi ci costerà un bel pò di soldini?! Noi cittadini stiamo ancora aspettando le tue scuse e quelle dell'amministrazione sulla vicenda della capitaneria..oltre a farci sapere quanto ci costerà il tutto!! P.S. dopo la performance del sindaco, nei confronti dell'opposizione, alla quale tutti voi del centro destra avete assisitito senza sussurrare alcuna parola, non dire che "la maggioranza abbia sempre improntato al rispetto assoluto il rapporto con l'opposizione. Quante chiacchiere...

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tommaso gaudio

22 Novembre 2008 alle ore 00:00:00

La domanda, per uno malfidato come me, sorge spontanea. Se Piergiovanni non avesse fatto il rilievo, il "mero errore materiale" (io comune mortale non ho capito quest'errore che conseguenze avrebbe avuto) sarebbe stato corretto? E se si, il responasbile del settore Tecnico (ing. Altomare?), perchè, pare, abbia risposto in modo stizzito al rilievo di Piergiovanni? Mah! So che questo darà altri argomenti ad alcuni per tacciarmi di partigianeria ...distruttiva... ma, mie cari interlocutori, è questo il compito delle Minoranze.

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g pani

22 Novembre 2008 alle ore 00:00:00

"non vi è stato nessun atto di dispregio né da parte dell'amministrazione, né da parte dei responsabili degli uffici comunali, nei confronti dell'opposizione o del consigliere Piergiovanni" questo lo deve dire piergiovani non certamente uva, incredibile.

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