"Il segreto di Chelidonia" di Gianni Antonio Palumbo, redattore di "Quindici" a "Libri nel Borgo Antico" di Bisceglie
BISCEGLIE - Sabato 30 agosto, alle ore 18.45, in via Marconi, a Bisceglie, nell'ambito di "Libri nel Borgo Antico", "conversazioni con gli autori nelle piazze del centro storico" biscegliese, verrà presentato "Il segreto di Chelidonia" di Gianni Antonio Palumbo, redattore di "Quindici". A moderare l'incontro sarà la giornalista e blogger Angelica Labianca.
17 novelle, che spaziano tra diversi generi letterari: "Il segreto di Chelidonia" è un 'giallo erudito', che prende avvia dalla ricerca di un misterioso uccello, il caradrio, dotato di effetti terapeutici; "L'ospite dell'alba" è un racconto surreale, ambientato nell'antica Roma; "Hotel Perseo" è un horror che ha per teatro una Firenze immersa tra echi michelangioleschi e atmosfere cupe.
E poi ancora la fiaba fantastica della "Pleiade storna"; le riscritture dei poemi cinquecenteschi in "Angelica e Rinaldo alla fontana"; la prosa d'arte di "Mena" e della "Sposa del tiglio", in cui si affaccia il tema dell'Alzheimer. Le chiassose atmosfere molfettesi di "Alcesti 2013" e "L'incantamento"...
Gianni Antonio Palumbo (Molfetta, 1978), Alfiere del Lavoro, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Italianistica presso l’Università di Messina ed è stato assegnista presso l’Università di Bari "Aldo Moro". È stato docente a contratto di "Letteratura italiana del Rinascimento" presso l'Università degli Studi di Foggia. Docente di materie letterarie, è autore di contributi scientifici su tematiche dell’Umanesimo-Rinascimento e delle monografie Vestali in un mondo senza sogni. Trent’anni della Vallisa (SECOP, 2011) e La biblioteca di un grammatico (Cacucci, 2012). Collabora all'edizione critica della Villa di Giovan Battista della Porta. Redattore della rivista letteraria La Vallisa e delle testate Quindici e Luce e vita, è autore di tre romanzi, della silloge Non alla luna, non al vento di marzo (Schena, 2006) e di numerose pièce teatrali, edite e inedite. Ha conseguito riconoscimenti nell'ambito della narrativa, della poesia e del teatro in concorsi a livello nazionale (XIX Premio "Letteratura giovane" Valle dei Trulli; I premio nella sezione "Drammaturgia" nelle edizioni XIII e XV del "Premio Letterario Osservatorio", III posto nella XVI edizione).