Il fattore campo non basta: Hockey Club Molfetta sconfitto di misura dal Breganze
MOLFETTA - I pronostici prepartita erano tutti appannaggio del forte avversario di turno: un Lanaro Breganze che si presentava al Paladonsturzo reduce dalle tre sconfitte consecutive rimediate contro Bassano 54, AFP e Lodi, e con il talento argentino De Oro fermo ai box per la squalifica rimediata nel derby vicentino contro il Bassano 54.
Una squadra, perciò, affamata di punti, che aveva dimostrato ampiamente di avere mezzi e uomini per poterne accumulare subito. Di fronte un Goccia di Sole Molfetta, che in casa ha quasi sempre fatto valere il fattore campo, dimostrando di poter andare a punti anche contro avversari di rango come Bassano 54 o Seregno. Una partita difficile per entrambe, giocata a viso aperto da ambedue le compagini, ma che ha visto prevalere la squadra che ha saputo sfruttare meglio le occasioni avute a disposizione durante il match.
Lo starting five proposto ad inizio partita da mister Caricato vede in pista il recuperato Puzzella (foto) tra i pali e Tamborindegui, Baieli, Spadavecchia e Fernandez in pista. Mister Vanzo, di contro, sceglie Ghirardello, Josi Garcia, Cocco e Nicoletti, con il giovane Gnata a difendere la porta rossonera. I primi minuti del match passano tra le folate offensive del Breganze, che quasi mai riesce a penetrare nelle trame difensive biancorosse, limitandosi a conclusioni dalla distanza, e le veloci ripartenze degli avanti molfettesi, che però sbattono contro un Ricky Gnata in buonissima giornata. Il ghiaccio si rompe al 7’, quando una precisa conclusione dal limite dell’area del bomber argentino Josi Garcia, batte un incolpevole Puzzella. Passano circa 11 minuti, e il Goccia di Sole trova il meritato pareggio con una lesta conclusione in area da parte di Tamborindegui. Il Breganze spinge, ma sbatte spesso contro un Puzzella impeccabile, ma che purtroppo nulla può sulla rasoiata dalla tre quarti di Nicoletti al 23’. Sul parziale di 2-1 per il Breganze, si chiude la prima frazione di gioco.
Al rientro dagli spogliatoi, la squadra in pista è la stessa dell’inizio del match, eccezion fatta per Spadavecchia che fa posto al capitano Cirilli. Passano solo 2 minuti dal fischio iniziale, ed il Breganze allunga il risultato con il gol di Cocco al 27’. Da quel momento in poi il match perderà di spettacolarità, e si ridurrà ad una serie di batti e ribatti senza esito da parte di entrambe le squadre. Nonostante il pallino del gioco sia a favore dei vicentini, saranno i biancorossi a costruire alcune occasioni d’oro per poter accorciare le distanze. Occasioni che però non vengono sfruttate a dovere,un po’ per imprecisione e un po’ per sfortuna, e che permetteranno al Breganze di controllare per lunghi tratti il match, allungando addirittura il risultato sul 4-1 al 39’, grazie ad una potente e precisa conclusione di Josi Garcia. Quando tutto però sembra perduto, è il bomber “cileno-molfettese” Nicolas Fernandez a riaccendere le speranze biancorosse, ribadendo a rete dal limite dell’area piccola, un’azione iniziata da Marzella e proseguita da Cirilli. Siamo al 42esimo e ormai manca pochissimo alla fine del match: il Breganze è attento, e riesce a portarsi al suono della sirena sul risultato finale di 4-2.
Una partita sostanzialmente corretta dal punto di vista disciplinare, che non ha visto sventolare cartellini di nessun colore, né eseguire punizioni di prima o rigori, da ambedue le compagini. Il computo dei falli di squadra, 5 a testa, ne è piena testimonianza. Un match che il Goccia di Sole, sfruttando meglio le occasioni avute, poteva anche provare a vincere, ma che, per dirla in linguaggio pugilistico, è stato conquistato “ai punti” dal Breganze, che per alcuni tratti ha dimostrato buone trame di gioco unite ad eccellenti individualità. Il prossimo impegno vedrà gli uomini del presidente De Palma opposti ai toscani del Prato, tra una settimana, sempre tra le mura amiche del Paladonsturzo. Sarà obbligatorio fare punti, per cercare di emergere dal gruppone di 5 squadre che, a metà classifica, si battono per 3 posti in zona playoff.