Il consiglio provinciale di Bari approva rendiconto di gestione per l'esercizio finanziario 2010
BARI - Con diciotto voti favorevoli il Consiglio provinciale di Bari ha approvato, questa mattina, il rendiconto di gestione per l'esercizio finanziario 2010 che si è chiuso con un avanzo di amministrazione pari a 64,040.751,34 euro.
Nel corso della gestione sono stati utilizzati 130.022.746,16 euro per spese correnti e 20,654.904,59 euro per spese investimenti. Al 31.12.2010 il fondo di cassa dell'amministrazione provinciale di Bari era pari a 160.040.777,96.
"Il rendiconto di gestione - ha affermato il Presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli- è uno degli atti amministrativi più importanti per un Ente pubblico e, con l'approvazione odierna avvenuta all'unanimità della sola maggioranza, questa Amministrazione ha dimostrato senso di responsabilità e coesione".
Nel corso del consiglio provinciale odierno sono stati approvati anche i seguenti provvedimenti: la proroga del termine dei lavori della commissione consiliare speciale per la revisione della statuto dell'ente e del regolamento per il funzionamento del consiglio provinciale con il subentro del consigliere Michele Monno (Pd) al consigliere Nicola Acquaviva (Sel) su relazione del Presidente del consiglio, Piero Longo; l'adesione annuale della Provincia di Bari alla Camera di Commercio Italo - Orientale su relazione dell'assessore alle attività produttive, Onofrio Resta; l'adesione al Gruppo di Azione Costiera Mare degli Ulivi (società consortile a responsabilità limitata) su relazione dell'assessore all'innovazione agricolo - aziendale, Franco Caputo; il regolamento per l'alienazione del patrimonio immobiliare e l'acquisto di immobili e la deliberazione della giunta provinciale n.79 del 20.05.2011 che prevede la ricognizione degli immobili di proprietà provinciale suscettibili di alienazione, ai sensi dell'art.58 del D.L.112/2008 convertito con modificazioni dalla Legge n.133/2008. Piano dismissioni immobili provinciali. Anno 2011 su relazione dell'assessore al patrimonio, Vito Giampetruzzi.