Il consigliere Sallustio sui criteri di nomina degli scrutatori: “Una delibera scandalosa”
MOLFETTA 2.02.2006
Si susseguono le reazioni alla decisione assunta dalla maggioranza di centro destra, lo scorso 30 gennaio, che in pratica cancella il metodo del sorteggio per l'individuazione dei 250 scrutatori presso i seggi elettorali, attribuendo così ad una commissione, composta da tre consiglieri di maggioranza ed uno di minoranza, il potere di nominarli direttamente.
“È una delibera scandalosa”, questo il durissimo commento del consigliere comunale della Margherita, Nino Sallustio (nella foto). “Nonostante il parere contrario del Sindaco, Tommaso Minervini, – continua il comunicato stampa diffuso dal consigliere – che su questo punto ha votato con le opposizioni contro l'emendamento proposto dal consigliere De Bari di Forza Italia, la Casa delle Libertà ha approvato a maggioranza questa delibera che, di fatto, potrebbe portare a legalizzare la clientela, istituzionalizzare l'intrallazzo e mettere in discussione le regole democratiche e la trasparenza delle operazioni di voto. Ora gli scrutatori saranno reclutati direttamente dai partiti e non è difficile immaginare in cambio di cosa. È un fatto di una gravità assoluta per cui occorre il massimo di fermezza e di mobilitazione da parte di tutti”.
E proprio per far conoscere ai cittadini quanto è stato deciso da un centrodestra ormai allo sbando, che cerca solo di sopravvivere a se stesso, i consiglieri comunali di opposizione stanno predisponendo un manifesto che sarà presto affisso in città.
Lella Salvemini