«Poche righe, ma sentite, per comunicare a tutti i soci del circolo Arci “Il Cavallo di Troia” la chiusura della storica sede sociale in via Giovene 25 a Molfetta – dice un comunicato.

Al di là dell'amarezza del momento, il ruolo che la nostra associazione ha svolto nella città in tutti questi anni è un patrimonio che non intendiamo disperdere. Per questo motivo, anche se ad oggi non ci è più possibile sostenere una sede fisica, lo spirito ed i principi che ci ispirano dal 2002 continueranno a vivere in nuove esperienze così come in realtà consolidate come Aritmia Mediterranea – Rumori di Pace.

Giunto alla sua nona edizione, il festival assume un valore ancora maggiore e ci fa misurare non solo con la costruzione di uno spazio gratuito di musica e creatività, ma anche con il rischio costante che tante esperienze di impegno in questa terra possano spegnersi: tema di questa edizione sarà “Da qua se ne vanno tutti!”.

Nel momento in cui una stagione del circolo si avvia a conclusione, il nostro ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato e creduto nell’Arci e nel Cavallo di Troia: attivisti, pubblico, associazioni, artisti.

Abbiamo condiviso uno spazio importante, un palco calcato da centinaia di artisti.
Abbiamo condiviso emozioni, momenti belli e brutti.
Abbiamo condiviso idee, battaglie, sogni e progetti.
Abbiamo respirato aria pulita assieme a gente in gamba e persone perbene, in una terra che non è ancora libera dal bisogno e che non ha ancora saputo rispondere del tutto alle esigenze delle sue giovani generazioni.

Ancora grazie di cuore a tutti e arrivederci al 15 e 16 settembre nel Parco di Ponente per Aritmia Mediterranea 2011».