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I vigili del Fuoco restano a Molfetta, arrivano i fondi per la caserma
15 ottobre 2008

La notizia è di quelle col botto, infatti dopo mesi di silenzio da parte del Comune finalmente i Vigili del Fuoco di Molfetta hanno avuto una risposta: i soldi per ultimare i lavori di completamento della caserma ci sono e al più presto inizieranno i lavori. “La notizia è giunta in caserma – spiegano alcuni vigili del Fuoco a Quindici – il 29 settembre. Nella nota inviataci dal Comune si esprime viva soddisfazione per la delibera approvata dalla Giunta Comunale con la quale il Comune stanzia dei soldi per il completamento della caserma e annuncia l'imminente inizio dei lavori”. La notizia però, che significa almeno un interessamento da parte del Comune, non desta tanto scalpore in caserma tra chi, per tante volte ha ascoltato le promesse, mai mantenute del sindaco Antonio Azzollini. Questa però sembra proprio la volta buona, questa volta Azzollini rispetterà i suoi impegni, anche perché in caso contrario i Vigili del Fuoco prenderanno “armi e bagagli” e andranno via da Molfetta. Il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Giovanni Micunco aveva minacciato nei mesi scorsi di trasferire il distaccamento a Corato, dove nei mesi estivi già viene dislocata una squadra di soli 5 uomini, ma al momento, dopo l'ennesima promessa dell'amministrazione l'ipotesi del trasferimento sembra allontanarsi. Il distaccamento di Molfetta da anni versa in condizioni a dir poco precarie. Non esiste in caserma un magazzino per custodire le attrezzature da intervento che vengono lasciate dove capita o “dove non danno intralcio”; gli autorespiratori usati spesso negli interventi più difficili dai Vigili del Fuoco, non possono essere custoditi come dovrebbero e addirittura anche le tute ignifughe, come ci spiegano alcuni Vigili del Fuoco, sono sistemate in armadi accatastati l'uno sull'altro in un locale al pian terreno assolutamente vietato dalla legge 626 riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro. Tutto questo solo perché la struttura che accoglie la caserma non è adeguata (almeno per il momento) ad accogliere un distaccamento di 28 uomini (tanti ce ne sono a Molfetta), costretti a lavorare in condizioni di vivibilità non proprio eccellenti. La caserma non permette ai Vigili del Fuoco neanche di esercitarsi, non avendo il Castello di Manovra necessario per effettuare le esercitazioni. Gli uomini del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Molfetta, contano circa 1.770 interventi all'anno, dagli incendi in genere agli incidenti stradali e coprono sei città: Molfetta, Bisceglie, Ruvo, Terlizzi, Giovinazzo e Bitonto. E' evidente che la loro presenza è un privilegio per Molfetta e per i paesi limitrofi. Speriamo che i tempi per appaltare i lavori di completamento dell'autorimessa, del magazzino e del Castello di Manovra siano davvero brevi e ci auguriamo che i Vigili del Fuoco, preziosa presenza nel nostro territorio, possano finalmente operare all'interno della caserma in condizioni migliori, e quindi migliorare il servizio alla cittadinanza.
Autore: Giovanni Angione
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