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I furbi sono stati scoperti
05 maggio 2001

Abbiamo riportato il numero dei sondaggi per il candidato sindaco in "Quindici politica" a quello reale. C'è stato qualche furbo che ha tentato di modificare il numero dei voti, aumentandoli artificiosamente. Questo è un sistema scorretto, che non è possibile accettare. Sul nostro sito c'è spazio per tutti in modo onesto e obiettivo. I "falsari" vanno smascherati e noi lo abbiamo fatto. Ecco le prove: il "signor furbo" si è collegato attraverso una connessione di "Libero" di Infostrada la notte tra l'1 e il 2 maggio alle ore 00,45 ed ha incrementato il voto di Tommaso Minervini di 268 voti, alterando la votazione reale. La nostra tecnologia avanzata ci permette di individuare questi "trucchi" e di risalire anche all'autore della truffa. Speriamo che questo comportamento non si ripeta. Ricordiamo che sul nostro sito non censuriamo nessuno, tranne coloro che non si attengono alle regole di buona educazione, di correttezza e di netiquette. Se si vuole spingere il proprio candidato, occorre farlo lealmente con un voto per volta: solo così è corretto. Lo staff di Quindici-Molfetta
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Vorrei, con questa mia, rispondere ai signori Esposito e De Candia. Un uomo, un candidato, un premier, sono frutto di una scelta ideologica, possibile espressione democratica del modo di pensare ed agire collettivo di un "gruppo" che ne condivide scelte e decisioni e promuove un singolo cittadino a proprio rappresentante. E' chiaro, in questo caso, che il sig Tommaso Minervini possa non condividere l' azione dell' illustre sconosciuto che ha tentato di falsificare i voti del sondaggio, in quanto questa azione può essere stata frutto della scelta, mi auguro, di un singolo individuo e non di una comunità. Seri dubbi, però, rimangono in merito a tutto il comportamento del centro-destra in questa campagna elettorale. Se rapportato su scala nazionale, infatti, l' intero atteggiamento del centro-destra, in queste e nelle precedenti elezioni politiche, ritengo non sia mai stato "propositivo". L'intera destra, infatti, smembratasi a causa di un quarantennio di malgoverno e truffe, non ha saputo più proporre idee, presentare piani d' azione coerenti, ma si è limitata ad offendere, calunniare l'intera sinistra in un atteggiamento che denota chiaramente un vuoto ideologico e solo un mero interesse al potere. Abbiamo forse dimenticato come il sig. Berlusconi è stato completamente bocciato, in passato, dall'intero paese, non essendo riuscito a mettere in pratica nemmeno un centesimo delle sue "fumose" promesse? Credete che gli italiani siano tanto idioti da poter credere ad una campagna elettorale basata, come dice il Nostro, "sulla menzogna"? Menzogna è tappezzare il Paese di manifesti che promettono cose tanto ovvie quanto, potenzialmente, realizzabili solo con enorme difficoltà e per mezzo di un processo lento e faticoso (...più pensioni per tutti, Italia più verde, meno violenza...)! Menzogna è basare la propria campagna elettorale su accuse e calunnie alla sinistra e non avere NESSUN PIANO SERIAMENTE PROPOSITIVO per risolvere i problemi del nostro paese! Anche la sinistra in Italia sbaglia ed ha sbagliato, forse, nel caso della nostra Città, per inesperienza politica, ma mai per interesse proprio e soprattutto mai promettendo mari e monti a tutti! L'intera Europa boccia Berlusconi e lui, per difendersi, non porta argomentazioni, non dimostra l'esatto contrario, ma si difende accusando tutti e tutto di congiura! E voi sperate che gli italiani siano tanto stupidi da credere a persone del genere, o, peggio, credere in chi avvalla e promuove questi atteggiamenti nell'apparente interesse di una comunità? A me sembra che l'interesse vero sia non certo “verso” la comunità (intesa “a favore” di un Paese), bensì “sulla” comunità (intesa nel senso che l'interesse vero è solo di potere nei confronti di un gruppo di persone da poter ingannare e sfruttare per i propri interessi). Concludo semplicemente pensando (e augurandomi !) che gli italiani siano un popolo di persone intelligenti, che sappiano capire quanto è faticoso modificare in meglio un Paese; perchè un qualunque processo di trasformazione necessita di idee alla base, che, per quanto giuste o sbagliate siano, hanno bisogno di persone coerenti che hanno voglia di attuarle nell'interesse del Paese stesso, e non di pagliacci che vogliono mandare allo sfascio una nazione promettendo cose difficilmente realizzabili, (e soprattutto non chiarendo COME queste cose possano essere realizzate!), mossi, in realtà, solo da interesse personale e voglia di potere. Far crescere l'Italia, migliorarla, modificarla in bene, può essere fatto solo da persone che hanno le idee chiare sul da farsi, che spiegano e chiariscono il proprio piano d'azione alla gente in campagna elettorale e non da piagnucoloni che credono di essere vittime di congiure inesistenti e limitano la propria campagna elettorale a slogan attinti dal “Manuale delle buone maniere” del bravo boy-scout!!!




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