I consiglieri comunali di centrosinistra attaccano l'amministrazione sull'aumento della Tarsu
“Nonostante l'aumento della tassa la città è sempre più sporca”
MOLFETTA - “E io pago…”, è questo lo slogan utilizzato, in un manifesto pubblico affisso sulle plance della città e sottoscritto dai nove consiglieri comunali di centrosinistra (Annalisa Altomare, Antonio Ancona, Mariano Caputo, Lillino Di Gioia, Michele di Molfetta, Tommaso Minervini, Nicola Piergiovanni, Nino Sallusione e Mino Salvemini) per attaccare l'amministrazione comunale di centrodestra ed il sindaco, Antonio Azzollini, rei di aver innalzato del 10%, nei mesi scorsi, la Tarsu, e cioè la tassa sui rifiuti solidi urbani. E così proprio in questi giorni tutti i cittadini stanno ricevendo a casa i bollettini con l'indicazione del nuovo e più esoso esborso richiesto dal Comune. Ma a fronte di questo ulteriore sacrificio per le tasche dei contribuenti, “la città è sempre più sporca e brulica di rifiuti”, scrivono i consiglieri di centrosinistra. “Le campagne e le strade vicinali – prosegue il manifesto - sono piene di ogni sorta di bruttura (inerti elettrodomestici, mobili) mentre sulle spiagge si convive con la sporcizia ed i pericoli (siringhe, vetri, etc)”. “I cittadini – concludono i consiglieri comunali di opposizione – sono stufi di una amministrazione incapace di risolvere i problemi più semplici”.