Guglielmo Minervini: “Azzollini guidi Vendola in tour tra i brillanti risultati della sua amministrazione”
Porto incompituto, ambulantato selvaggio, parchi abbandonati, insediamenti produttivi nelle lame, pescatori gabbati dagli allevatori padani, la fotografia irriverente e ironica della città guidata dal relatore della manovra economica del governo
MOLFETTA - "Bell'idea quella del sindaco Azzolini di invitare il presidente Vendola a Molfetta per esibire i brillanti risultati di una buona amministrazione. Magari sarebbe anche una occasione propizia per mostrargli, di certo con orgoglio, alcuni tra i più significativi risultati raggiunti da lui e dalla sua giunta".
Sceglie l'ironia l'assessore regionale alle infrastrutture, Guglielmo Minervini, per commentare la provocazione rivolta ieri dal sindaco-senatore-presidente della Commissione bilancio che ha firmato la manovra economica che metterà in ginocchio regioni e enti locali.
"Il giro - continua Minervini - potrebbe iniziare proprio dal nuovo porto, la più imponente delle opere pubbliche in corso di realizzazione che di storico, per il momento almeno, ha solo l'impareggiabile livello di approssimazione, inefficienza e opacità e che, a proposito di buona salute delle casse municipali, è già costato 7,8 milioni di euro, per essere precisi, di oneri aggiuntivi ai cittadini molfettesi.
Poi si potrebbe proseguire l'istruttivo giro turistico visitando i chioschi dei fruttivendoli, per illustrare come a Molfetta e solo a Molfetta gli ambulanti possano diventare a posto fisso in luoghi pubblici, violando, con un record assoluto, tutte le regole amministrative, fiscali, igienico-sanitarie e mettendo alla berlina forze dell'ordine e magistratura.
Se ci fosse del tempo, come splendida dimostrazione dell'eccellente capacità di manutenzione degli spazi pubblici, si potrebbe allungare il giro ai due parchi di Levante e di Ponente così da esibire, con un pizzico di orgoglio, uno splendido esempio di abbandono che scivola fino al degrado.
Una piccola deviazione poi meriterebbero le nostre lame che, ne siamo sicuri, Azzollini, carte alla mano, sarebbe in grado di far sparire con uno schiocco delle dita anche agli occhi del presidente Vendola.
E, infine, si potrebbe chiudere il giro con una bella assemblea pubblica. Nella palazzo municipale si potrebbe convocare la marineria mofettese per spiegargli come fare a violare le direttive europee sulle maglie delle reti da pesca, farsi fare le multe e poi chiedere allo stato di pagarle. Se ci è riuscito con gli allevatori padani, il sen. Azzollini che è anche sindaco di Molfetta non vorrà mica negarlo ai nostri pescatori!!
Ecco sarebbe una bella giornata. Davvero istruttiva".