Gli alunni del Liceo Scientifico “A. Einstein” di Molfetta partecipano alle Olimpiadi di Astronomia
MOLFETTA - Perdersi nell’immensità del cielo è un misto di mitologia, scienza e religione. Sin dai tempi più antichi, gli uomini si sono lasciati affascinare dalla volta celeste, decifrandone gli aspetti più reconditi. Ne hanno svelato gli aspetti più intimi, come ha fatto Galileo Galilei e tanti ancora cercano di capire i misteri ancora celati.
Ed è proprio per questo motivo che l’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) promuove un bando di concorso rivolto agli studenti per dar luogo alle “Olimpiadi di Astronomia”. Le Olimpiadi di Astronomia sono gare nazionali alle quali partecipano ogni anno ragazzi e ragazze dai quattordici ai sedici anni suddivisi in due categorie: Junior e Senior.
Ci sono tre tappe da superare. La prima (preselezione) consiste nella stesura di una relazione su un argomento che varia ogni anno. Per ogni sede partecipano i primi venti in graduatoria. Puglia, Campania e Basilicata costituiscono un unico gruppo anche se solo una parte dei venti concorrenti ha come sede interregionale Napoli, la seconda parte ha come sede il Liceo Scientifico “Scacchi” di Bari. La prova interregionale si terrà il 16 febbraio 2015.
Tre alunni del Liceo Scientifico “A. Einstein”, Abbattista Paola (junior) di 2ª B, de Gennaro Renata (senior) di 2ª B, Matteo Piscitelli (senior) di 4ª D hanno accolto la sfida stilando un tema riguardante la luce e i suoi misteri, oggetto del tema di quest’anno.
Una prova ancora più difficile li attende per la gara interregionale che riguarda quesiti di astrofisica e fisica. Un sincero ringraziamento va alla prof.ssa Spadavecchia Natalizia che ha supportato i ragazzi nella fase preliminare e in previsione della prossima prova.
« Per aspera ad astra »!
Renata de Gennaro
Abbattista Paola