MOLFETTA – Il nuovo sindaco di Molfetta, Paola Natalicchio, con una rapidità incredibile ("non possiamo perdere tempo, la città aspetta"), a 24 ore dalla sua proclamazione ufficiale, ha già presentato ufficialmente alla stampa la squadra di governo.
Sarà una giunta in rosa, sicuramente una delle poche in Italia che ha la presenza di ben 4 donne (sindaco escluso), una giunta dove tutti sono rappresentati e che coniuga l’esperienza con la professionalità (due tecnici), lo spazio alle forze politiche e la presenza giovanile, come la stessa Natalicchio ha sottolineato.
Insomma un’inversione di tendenza rispetto al passato quando vigeva l’accentramento assoluto del sindaco di centrodestra sen. Antonio Azzollini.
Ecco i nomi dei nuovi assessori con le relative deleghe (reali, ricordiamo che l’ex sindaco non aveva dato deleghe, ma solo stipendi ai suoi assessori, conservando tutto per sé):
Bepi Maralfa (Linea Diritta): vice sindaco, con delega alle politiche giovanili, alle politiche sociali, alla legalità e alla trasparenza;
Angela Amato (Sel): assessore al bilancio;
Serena Laghezza (Pd): assessore al commercio e all’annona (mercati), pesca e agricoltura, sport e impiantistica;
Betta Mongelli (Signora Molfetta): cultura e turismo;
Rosalba Gadaleta (tecnico): urbanistica e ambiente;
Giovanni Abbattista (Pd): Lavori pubblici e appalti;
Francesco Bellifemine (tecnico): sviluppo economico e innovazione.
Nicola Piergiovanni (Sel) sarà il presidente del consiglio comunale.
Il sindaco ha conservato per sé le deleghe del marketing territoriale, comunicazione e della scuola e ha annunciato che coinvolgerà nella gestione della città anche le altre due forze della coalizione vincente Rifondazione (con Gianni Porta) e Centro democratico (con Leonardo Siragusa).
La nuova giunta (nella foto, da sinistra: Amato, Laghezza, Mongelli, Gadaleta, Natalicchio, Maralfa, Abbattista, Bellifemine) si metterà subito al lavoro per affrontare i grossi problemi della città, primo fra tutti quello del reperimento dei fondi che, contrariamente a quanto dichiarato da Azzollini, non ci sono. Paola Natalicchio rispondendo a una domanda del direttore di “Quindici” Felice de Sanctis ha detto che ha trovato una situazione molto deficitaria (come Quindici ha più volte scritto), “altro che favolette del centrodestra raccontate in campagna elettorale sulla situazione economica florida. Il nostro direttore ha chiesto anche quali sarnno le priorità: oltre al bilancio, anche l'analisi della situazione del nuovo porto e il collegamento tra zona industriale e città, con una nuova politica dei trasporti.
Non siamo ancora al dissesto finanziario, ma nei prossimi giorni bisognerà capire quale buco hanno lasciato Azzollini e la sua amministrazione. Una nota che preoccupa non poco, ma la Natalicchio ha detto che si metterà subito al lavoro per reperire tutte le risorse finanziarie possibili.
Altri particolari sulla conferenza stampa di oggi in un prossimo articolo e nella rivista mensile “Quindici” in edicola a metà della prossima settimana, un numero veramente speciale: tutto sulle elezioni.
© Riproduzione riservata