Giovani in fuga e giovani precari, il suicidio della sinistra col Pd in testa, processo del porto e le nomine al Comune nel nuovo numero della rivista mensile in edicola “Quindici Molfetta”
MOLFETTA – E’ in edicola dal 15 ottobre il nuovo numero della rivista mensile “Quindici Molfetta” (nella foto, la copertina di Mauro Germinario). Ancora in primo piano un problema drammatico di questi anni quello della disoccupazione giovanile, del precariato e soprattutto dell’alto tasso di giovani in fuga dalla città verso l’estero.
Nella classifica nazionale Molfetta occupa il 18° posto, un triste primato che conferma come la politica in questi anni non sia stata capace di dare risposte ad una domanda di lavoro sempre crescente e insoddisfatta.
Ecco perché “Quindici” torna sull’argomento con una riflessione della nostra Dora Adesso che vive direttamente questo disagio giovanile, quello di un altro nostro collaboratore Roberto Squeo, che frequenta l’ultimo anno del liceo, mentre Sara Fiumefreddo ha intervistato una sua amica che, grazie ad una borsa di studio, sta frequentando un college in Canada e ci racconta la sua esperienza, le sue aspettative, le sue speranze. Ma anche la sua sicurezza e il coraggio di affrontare le sfide, invitando i suoi coetanei a mettersi in gioco.
Infine ci è sembrato utile legare queste esperienza con la pubblicazione di una lettera inviata al suo giovane nipote, da una nonna “speciale”, Liliana Gadaleta Minervini, allieva di Gaetano Salvemini, che invita i giovani a fare gruppo, perché a Molfetta manca un centro di formazione, un cenacolo, come si diceva una volta.
Per la Politica, Tommaso Gaudio affronta il problema del suicidio della sinistra. Il Pd a congresso con il colpo di coda dell’ex segretario Piero de Nicolo, è l’altro argomento in evidenza, mentre presentiamo un’inchiesta sul nuovo senso unico a Corso Dante, Marina Francesca Altomare ha sentito commercianti e circoli ma sembra che la novità dell’assessore Pasquale Mancini non piaccia a tutti. Sullo stesso argomento ironizza Petrus Caput Hurso nella rubrica “Scherziamoci su”.
Intanto il sindaco Tommaso Minervini nomina la sua segretaria Titti Lioce che ha coordinato la sua campagna elettorale con un bando pubblico a risultato già deciso. Una sceneggiata che si poteva risparmiare. Anche la vignetta del nostro bravo Michelangelo Manente è dedicata al sindaco Minervini, l’uomo dalle mille deleghe.
L’atteso editoriale del direttore Felice de Sanctis è dedicato questo mese allo ius soli, una battaglia di civiltà.
Nella cronaca ricordiamo il tragico incidente con la moto nel quale è morto il giovane studente dell’Istituto Alberghiero Claudio Ventura con una commovente nota di Beatrice De Gennaro sul “Ragazzo che guardava le stelle”.
Altra intervista particolare è quella di Beatrice Trogu a Norina Cirillo, una delle protagoniste del progetto di Poste Italiane “Mentoring &Posteinsieme onlus” protagonista del nuovo inserto del Corriere della Sera “Buone notizie”, che ci parla del volontariato come stile di vita.
La cronaca giudiziaria vede un nuovo rinvio del processo del porto al Tribunale di Trani, in cui è coinvolto l’ex sindaco sen. Antonio Azzollini.
La Lega del Filo d’oro festeggia i suoi primi 10 anni di vita in Puglia, ma per colpa della Regione non si possono assistere altri disabili, come ci spiega Isabella de Pinto nel suo articolo.
Angelica Vecchio ci parla del Premio Rotary scuola assegnato agli studenti meritevoli degli ultimi esami di maturità, con nomi e foto dei premiati.
Siamo andati a visitare la comunità Pegaso Onlus, la casa costruita col cuore dai genitori dei ragazzi disabili a Bisceglie. L’inchiesta è di Angelica Vecchio.
Questi gli altri argomenti: Fermento Antico riporta il Medioevo nel centro storico di Isabella de Pinto; Bambini artisti della scuola Giulio Cozzoli, sotto la guida del Maestro Natale Addamiano, di Gianni Antonio Palumbo; Dopo 51 anni di nuovo insieme per una rimpatriata scolastica; Ricordo di Giovanni il sacrestano di S. Stefano, a cura di Gennaro Gadaleta; Le giornate salveminiane a 60 anni dalla morte dello storico antifascista molfettese; Al concerto “Mille voci per Amatrice” a Ruvo di Puglia anche l’Alter Chorus di Molfetta fra tanti cori provenienti da tutt’Italia, di Paolo Gadaleta; Tradotti in Russia i poeti Marco Ignazio de Santis e Gianni Antonio Palumbo; Il Faro di Molfetta attraverso due ex voto, di Corrado Pappagallo; Sara Fiumefreddo scrive su Antonella Lattanzi che ha concluso il Festival letterario “Storie italiane” alla Libreria “Il Ghigno”; Continuano i successi dell’Orchestra Filarmonica Pugliese diretta dal Maestro Giovanni Minafra; Presenze turistiche raddoppiate quest’anno col boom dei Bed & Breakfast; Vendesi schiava battezzata, merce umana nella Puglia del Seicento, di Ignazio Pansini; L’Itet Salvemini a Taranto all’inaugurazione dell’anno scolastico col presidente della Repubblica Mattarella e il ministro della Pubblica Istruzione Fedeli, di Gianni Antonio Palumbo; Toti e Tata divertono Molfetta in un’iniziativa per ricordare Paolo Campo, di Beatrice Trogu.
Non mancano le consuete rubriche “La ricetta” dello chef Nicola Modugno (che anche altri ora ci copiano) e quella di Raffaele Annese del Centro studi didattica ambientale “Terrae”.
Infine vi parliamo del restyling del nostro quotidiano web “Quindici on line” primo quotidiano web di Molfetta e tra i primi in Italia che, dopo 20 anni e 5 diversi look, presenta ora un giornale più moderno, leggibile, elegante, ricco di grandi immagini, di video e soprattutto di contenuti.
“Quindici” quello che gli altri non dicono”.
Insomma il numero in edicola, come sempre, si presenta ricco di contenuti e temi interessanti con tanti nuovi argomenti che vi terranno compagnia per un mese di piacevole lettura, con approfondimenti che spaziano dalla cronaca alla politica, dall'economia all'attualità, dalla cultura allo sport.
“Quindici” giornalismo verità e qualità. “Quindici”: la rivista che si sceglie in edicola.
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