Giordano e Vendola con Di Gioia: <i>Dopo l'Italia e la Puglia, ora cambiamo Molfetta</i>

Direttore Responsabile: Felice de Sanctis

Home Cerca Giornale Speciali La città Link Redazione Registrati Login Contatti

Primo piano Economia Cronaca Politica Cultura Attualità Sport

Giordano e Vendola con Di Gioia: Dopo l'Italia e la Puglia, ora cambiamo Molfetta Il segretario nazionale del Prc ed il Presidente della Regione a sostegno del candidato sindaco dell'Unione

23 maggio 2006

MOLFETTA - “E' la prima volta che salgo su un palco di Rifondazione Comunista e posso dire sinceramente di sentirmi del tutto a mio agio”. Se la cava con una battuta, Lillino Di Gioia, nell'aprire, tra lo sventolio di bandiere rosse, la manifestazione organizzata dal locale circolo del Prc che ha visto la partecipazione del Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e del neo-segretario nazionale del partito, Franco Giordano. “Il centrosinistra è qui, – ha ribadito Di Gioia (nella foto, durante il suo intervento, accanto a Nichi Vendola, Franco Giordano, Gaetano Cataldo, coordinatore regionale dei Giovani Comunisti e Anna De Marco, commissaria della locale sezione del Prc) – compatto, e guarda con fiducia e determinazione all'appuntamento elettorale di domenica e lunedì prossimi. Restituiremo a questa città, dopo anni di degrado, una amministrazione all'altezza del suo prestigio”.

Ma il candidato sindaco dell'Unione si è soffermato anche sull'importanza che assume, nel programma della coalizione, tutto il tema relativo alla partecipazione dei cittadini alla vita politica ed amministrativa: “Riattiveremo il circuito della fiducia tra i cittadini ed il Palazzo, istituendo strumenti innovativi come il bilancio sociale ed il bilancio partecipato, incentivando l'utilizzo delle nuove tecnologie e nominando in tempi rapidi il Difensore civico, come garante della trasparenze e del buon andamento della pubblica amministrazione”. Subito dopo l'intervento di Lillino Di Gioia, ha preso la parola il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, venuto a Molfetta per la seconda volta in poco meno di dieci giorni per testimoniare tutto il suo sostegno al candidato sindaco del centrosinistra. E proprio al suo intervento di sabato scorso ha fatto subito riferimento, Vendola, per “riallacciare il filo del discorso interrotto in Piazza Paradiso”.

E' stato, quello del Presidente della Regione, un discorso intenso ed appassionato, un ricordo commosso degli anni in cui ha condiviso con il neo-segretario Franco Giordano, originario di Bari e già segretario regionale della Federazione dei Giovani Comunisti, mille battaglie in difesa dei braccianti, dei pescatori e dei lavoratori della Puglia. Infine, Vendola, ha terminato con un invito “a restituire senso e dignità alla politica contro il modello imposto dalle destre”. La conclusione dell'iniziativa che ha visto una grande partecipazione di pubblico

è stata affidata a Franco Giordano, venuto a Molfetta per il suo primo comizio in Puglia da segretario nazionale di Rifondazione Comunista. “Con l'elezione di Romano Prodi, l'Italia sta cambiando, – ha detto l'on. Giordano – così come sta cambiando con intensità la Puglia grazie alla straordinaria azione di Nichi Vendola e del suo governo regionale, ora bisogna cambiare anche Molfetta”. E dopo una lunga analisi della situazione politica nel Paese in cui il segretario di Rifondazione ha parlato della necessità che il nuovo governo di centrosinistra affronti con determinazione la situazione della precarietà giovanile nel mondo del lavoro, Franco Giordano ha rivolto un caloroso ed applauditissimo invito al candidato dell'Unione, Lillino Di Gioia: “Quando ti troverai in difficoltà nella tua azione di sindaco, quando avrai dubbi o perplessità rivolgiti a questa gente – ha detto indicando tutti i cittadini che assistevano al comizio – chiedi a loro consigli e suggerimenti, loro ti sapranno indicare la strada giusta”.

Autore: Giu. Cal.