Gammauto Molfetta, una vittoria per la promozione in DNB
Il rullo compressore Gammauto Chevrolet Molfetta è vicina al traguardo promozione DNB. Le ultime due vittorie, la prima in casa contro Barletta e l’ultima con il fanalino di coda Salerno, hanno sancito l’allungo decisivo. Nella gara contro Barletta, Molfetta conferma ancora una volta di meritare il primato nel Girone G del campionato DNC. Vittoria mai in discussione sin dalle prima battute di gara. Ad essere decisiva è stata la gara contro Salerno vinta con il punteggio di 57 – 75. Fondamentale si è rivelato l’allungo della squadra di coach Gesmundo nel secondo quarto, trascinata dai 15 punti di Stefano Di Lauro e dalla solita vivacità dalla media e lunga distanza del binomio Corvino – Teofilo, entrambi a quota 12. Nell’economia della classifica decisivo è stato il ko di Vasto a Maddaloni. Alla Gammauto basterà vincere contro Mola al PalaPoli per festeggiare la promozione diretta in DNB. Solo qualche mese addietro la Gammauto Chevrolet Molfetta si rifaceva il look in vista della stagione in corso, la seconda consecutiva in Divisione Nazionale C. Due anni dopo la Gammauto Chevrolet Molfetta è ripartita facendo tesoro degli errori del passato, ma anche forte di un fulcro che non è stato dissolto e con una squadra che è stata costruita con una linea precisa, un tassello alla volta, partendo dall’uomo che aveva impresso la svolta decisiva alla stagione precedente. Gesmundo ha individuato in Valerio Corvino il punto di partenza. E ha messo su una squadra che possa giocare a suo supporto e con la sua rapidità. Età media bassissima, velocità, voglia di emergere. Non è semplice individuare e ingaggiare giovani che possiedono un tasso tecnico e un’esperienza da poter garantire da un lato un grande rendimento e dall’altro ampi margini di miglioramento. La Gammauto Chevrolet Molfetta 2012-2013 è partita - o meglio ripartita - dal concetto di squadra e non di atleta. Che è un po’ la filosofia sposata da coach Gesmundo già nella scorsa stagione quando in ogni partita il protagonista cambiava, caratteristica che metteva in difficoltà gli avversari e contribuiva a far cementare il concetto di gruppo. Nessuno ad inizio stagione si azzardava a fare previsioni sul valore del roster assemblato da Molfetta. L’arrivo di Fulvio Candido, l’ultima pedina arrivata in casa Molfetta, ha senza ombra di dubbio spostato notevolmente l’ago della bilancia: il pivot è andato a completare il team già altamente competitivo ed è stato fondamentale nell’economia della squadra in quest’ultimo scorcio di stagione. A differenza di qualche anno fa di certo si può apprezzare l’oculatezza con cui è stata realizzata questa squadra soprattutto guardando le difficoltà economiche che quasi tutte le altre società cestistiche stanno trovando. Sono tempi duri per tutti e molto spesso si fanno i conti con il portafogli. Finalmente la squadra del presidente Pucci ha sfruttato con oculatezza il budget messo a disposizione dei tecnici. La Gammauto Chevrolet Molfetta ha imparato a sue spese che il vero campionato inizia rispettando i conti. Adesso l’unico obiettivo è battere Mola al PalaPoli. Proprio tra le mura amiche gli uomini di coach Gesmundo non hanno mai perso. La grande festa che tutti aspettano fin da inizio stagione è ad un passo. Il sogno dopo otto lunghi mesi sta per diventare realtà.
Autore: Andrea Saverio Teofrasto