MOLFETTA – Bambini al freddo e al gelo nella scuola elementare “Rosaria Scardigno”: a denunciare la situazione è l’ing. Vincenzo Favuzzi, Dirigente “Futuro e Libertà” di Molfetta, che invita il sindaco Antonio Azzollini a intervenire, sottolineando come questa disfunzione dipenda anche dal doppio incarico.
Una mamma ci ha detto infuriata: il sindaco sta al caldo a Roma al Senato e i nostri bambini sono al freddo in una scuola dove il riscaldamento non funziona proprio nei giorni di gelo. Lui torna la domenica a Molfetta, ma la domenica le scuole sono chiuse e lui non sa che i bimbi muoiono di freddo. E’ questa la sua responsabilità di sindaco? Allora se nei stia a Roma e lasci l’incarico a Molfetta se non è in grado di svolgerlo adeguatamente.
La rabbia cresce e le disfunzioni pure. Ecco il comunicato di “Futuro e Libertà” (il partito di Fini):
«22 dicembre 2011, temperatura intorno ai 10 gradi, presso la scuola elementare Rosaria Scardigno le aule a termosifoni spenti, da non credere!!!!
Eppure è vero, ci siamo recati di persona ed abbiamo constatato che purtroppo è così.
Abbiamo parlato con alcune mamme, che ci hanno dichiarato che il riscaldamento non ha mai funzionato nel corrente anno scolastico e che molti bambini puntualmente vanno incontro a persistenti raffreddori.
Sindaco, noi Le abbiamo sempre dichiarato la nostra stima per il suo impegno “romano” nei confronti di Molfetta, Le abbiamo sempre riconosciuto capacità politiche notevoli, Le abbiamo riconosciuto il suo amore per la Città, ma allo stesso tempo non le abbiamo riconosciuto il dono dell’ubiquità.
Un dono che solo a Dio, per me e per Lei che siamo credenti, siamo certi appartenga.
Un dono che potrebbe essere ovviato con il sapersi circondare di validi collaboratori, che oltre alle “glorie” personali, sappiano avere in “gloria” il bene dei cittadini.
E’ mai possibile che neanche un Consigliere Comunale sia venuto a conoscenza di questa storia incresciosa?
E’ mai possibile che neanche un assessore Comunale , oltre che alla propria “visibilità” si sia mai potuto occupare della salute dei bambini della Rosaria Scardigno?
Sindaco, siamo certi che anche se non informato dai suoi collaboratori, appena verrà a conoscenza di questa incresciosa situazione attraverso questo comunicato, provvederà a sistemare il tutto.
Poi magari, se questa “straordinaria” opposizione vorrà, chieda lumi, attraverso un interrogazione consiliare all’Amministrazione, sul perché la ditta appaltante la manutenzione idraulica della Rosaria Scardigno non abbia provveduto all’accensione del riscaldamento, noi e soprattutto i genitori dei bambini siamo curiosi di saperlo».