Fondo di sostegno agli affitti, Molfetta fa il pieno dei contributi della Regione
Molfetta ottiene una “premialità” regionale di oltre 268 mila euro ai quali si aggiungono i 65 mila euro dell'amministrazione comunale
MOLFETTA -Buone notizie per i cittadini beneficiari dei contributi di sostegno agli affitti. Grazie al cofinanziamento record di 65 mila euro stanziato dall'amministrazione comunale, il Comune di Molfetta ha ottenuto dalla Regione Puglia una “premialità” aggiuntiva pari a 268.959,65 euro per i canoni riferiti al 2008. «Voglio porre l'attenzione – dice il vice sindaco Pietro Uva, assessore all'Urbanistica – sul meccanismo della premialità regionale che, prescindendo da ogni discrezionalità politica, favorisce quei Comuni che con proprie risorse agevolano l'accesso al bene casa. Sappiamo bene, insomma, che le risorse del fondo affitti vengono erogate in proporzione agli sforzi compiuti dai Comuni, ed ecco perché sulla scorta di questo meccanismo l'amministrazione comunale quest'anno ha messo a disposizione una cifra record di 65 mila euro. Si tratta di un finanziamento – continua Uva – mai stanziato prima d'ora e che ci permette di massimizzare il sostegno a favore delle fasce più deboli della popolazione.»
Soddisfazione è stata espressa anche dall'assessore al Bilancio, Giulio La Grasta, secondo cui «l'impegno assunto attraverso le casse comunali, al fine di sostenere le famiglie più disagiate, quest'anno è andato ogni oltre più ottimistica attesa ed è di gran lunga superiore alle somme stanziate in passato. È la dimostrazione – aggiunge La Grasta - dell'attenzione che l'amministrazione comunale riserva alle fasce deboli della popolazione e della logica di rigore entro cui abbiamo inquadrato il Bilancio. Un metodo che ci ha consentito negli ultimi anni di non abbassare mai il livello di spesa per il sociale. Non è un caso – conclude La Grasta – che il fondo contributi affitti che il Comune Molfetta avrà a disposizione quest'anno risulta essere fra i più cospicui in tutta la Puglia, segno che il nostro modo di agire è esemplare.»