Fiorentini lascia la presidenza dell'Hockey Club Molfetta
Dopo una lunga trattativa la società avrà un nuovo proprietario
MOLFETTA -Dopo circa quindici anni di presidenza, il dott. Nunzio Fiorentini, lascia l'Hockey Club Molfetta. Fiorentini aveva ricevuto la proposta di cedere la società da parte di una cordata di personaggi locali quando mancavano poche partite alla fine del campionato di A1. La trattativa molto riservata si è trascinata per circa un mese e ha avuto esito positivo nella serata di martedì. Fiorentini lascia dopo una stagione amara, contrassegnata da mille difficoltà ed incomprensioni e chiusa con la retrocessione in Serie A2.
Abbiamo avvicinato Fiorentini per una veloce chiacchierata e l'ormai ex presidente biancorosso ci ha confidato che dopo tanti anni di presidenza era stanco e deluso da una serie di situazioni spiacevoli venutesi a creare negli ultimi tempi.
Il presidente ricorda orgogliosamente di aver acquistato la squadra quando militava in Serie B e di averla portata per due volte in Serie A1; di aver vinto tutto quello che c'era da vincere a livello giovanile; di aver creato una squadra composta da atleti tutti italiani quando le altre squadre sono quasi tutte imbottite di stranieri e infine di aver dato al palcoscenico della Serie A1 e in particolare alla Nazionale italiana molti atleti molfettesi tra cui ricorda Leonardo Squeo. Sottolinea che in questi anni solo due aziende gli sono state vicine e con i costi che comportano la Serie A1 e la A2 dice di aver fatto il massimo che poteva per tenere a galla la squadra.
Fiorentini asserisce persino che, viste le povere casse dell'attuale società, si sarebbe certamente dovuti ripartire dalla Serie B.
Tutti gli appassionati adesso si chiedono a chi faccia capo la cordata che è pronta a rilevare la società: un nome circola insistentemente ma preferiamo non diramarlo perché come ci hanno riferito lo stesso Fiorentini e un collaboratore di quello che sarà il neo presidente, la trattativa è ancora ufficiosa e non ufficiale.
Il dott. Fiorentini inoltre ha dichiarato che ci sono ancora da limare dei piccoli dettagli, ma la proposta economica pervenutagli lo ha soddisfatto e a meno che non ci siano clamorosi colpi di scena rimarrà presidente fino al 30 giugno, per poi cedere dal primo di luglio le redini della società alla nuova proprietà.
Insomma, l'impressione in casa biancorossa è che l'affare si farà quasi certamente. Della nuova società si sa poco e quello che trapela è che sono in cantiere ambiziosi progetti. Si ripartirà dalla Serie A2 e verrà fatta una grossa campagna pubblicitaria per riavvicinare i molfettesi a questo meraviglioso sport. Si sta lavorando per costruire una società forte e solida dove ognuno abbia un ruolo ben preciso.
Non è certa la conferma di Sergio Lezoche come allenatore dei biancorossi nella prossima stagione, ma sicuramente all'attuale trainer della prima squadra, data la sua enorme esperienza, verrà proposto di conservare un ruolo all'interno della nuova società. Sul fronte squadra, l'esterno Daniele Persia e il portiere Gaetano Picca sono proprietari del loro cartellino, il primo è dato come sicuro partente, destinazione Matera il secondo dovrebbe ridiscutere la sua posizione con la nuova proprietà.
Ci potrebbero essere, inoltre, dei graditi ritorni come ad esempio quello di Domenico Di Lernia che si è detto disponibile a rimettere i pattini nel caso di un “nuovo corso” societario. Confermati dovrebbero essere il bomber Luigi Lezoche, il talentuoso Mirko Azzollini, i veterani Cristiano Agrimi e Corrado De Robertis oltre al portiere Luca De Pinto. E' infine doveroso ringraziare e complimentarsi con il dottor Fiorentini e il suo staff per tutto quello che hanno fatto in questi anni per l'hockey molfettese e nello stesso tempo porgere un sincero in bocca al lupo alla nuova società biancorossa.
Autore: Massimiliano Napoli