Finanza e WWF sequestrano discarica abusiva a Giovinazzo
GIOVINAZZO - I militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Bitonto in collaborazione con le Guardie Volontarie del WWF Puglia e il nucleo elicotteristi della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Bari, hanno posto i sigilli ad un fondo in contrada Cappuccini in agro di Giovinazzo.
L'area, di oltre settemila metri quadrati, era controllata nelle ultime settimane dalle guardie volontarie del WWF per verificare eventuali e ulteriori abbandoni di rifiuti pericolosi. Questa mattina sono scattati i sigilli all'intero fondo ricolmo di rifiuti di ogni tipo, in particolare tegole e serbatoi in ethernit, grandi quantità di rifiuti provenienti dalla demolizione, resti di carcasse di animali, televisori, contenitori di vernice e pneumatici oltre a rifiuti vegetali, plastica e vetro. Il rappresentante legale della società Neobit di Bitonto, proprietaria del fondo, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Bari per violazioni al D.Lgs. 152 del 2006 per aver realizzato una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi e non e per l'omesso controllo dell'area stessa. Alle operazioni di sequestro hanno preso parte il Comandante della G.d.F. della Tenenza di Bitonto Luogotenente Giuseppe Rinaldi, il nucleo elicotteristi della G.d.F di Bari, nonché le guardie volontarie del WWF coordinate dal responsabile regionale Pasquale Salvemini.
L'area sequestrata è stata affidata in custodia giudiziale al rappresentante legale della Neobit di Bitonto che provvederà nelle prossime settimane ad una bonifica dell'area.
Per Pasquale Salvemini Coordinatore Regionale del WWF, “l'aumento del controllo del nostro territorio da parte delle Forze dell'Ordine diventa indispensabile per ridurre quel fenomeno di grave illegalità che quotidianamente colpisce il nostro territorio”.