Festa patronale della Madonna dei Martiri con tante novità a Molfetta
MOLFETTA – Una festa patronale della Madonna dei Martiri del 7-9 settembre con tante novità a Molfetta, a cominciare dalla diretta streaming che permetterà a tutti i molfettesi residenti in Italia e nel mondo di seguire lo sbarco della statua e la relativa processione.
Altra novità rilevante riguarda la permanenza della Madonna nella Cattedrale: in occasione dell’anno giubilare della Misericordia si è deciso di allungarla di una settimana, dall’11 al 18 settembre.
Il Comitato Feste Patronali, rinnovato con una nuova presidenza (Francesco Angione) e allargato per la prima volta anche a diversi giovani, ha voluto dare un segnale di cambiamento, soprattutto rispetto ad alcune dirigenze del passato, spesso criticate, soprattutto per le presidenze non sempre adeguate all’incarico.
In tema di novità vanno segnalate anche il coinvolgimento di tutti i quartieri della città, una giornata dedicata agli ammalati e una agli anziani della casa di riposo Don Grittani, con un concerto all’interno della struttura, un fuoco pirotecnico musicale (ma sarà abolita la gara dei fuochi pirotecnici), come saranno musicali anche le luminarie (quest’ultimo è un esperimento già proposto in passato), un concerto di un gruppo musicale da tenersi sull’imbarcazione della Madonna, luminarie accese per 4 giorni anziché i 3 tradizionali della festa, una mostra dedicata alla festa con le foto dei cittadini e un calendario con le immagini più significative, una nuova pubblicazione rinnovata nella veste grafica e nei contenuti, un concerto della Jazz Studio Orchestra diretta dal Maestro Paolo Lepore.
Insomma, tanta carne al fuoco, di un programma illustrato nel corso di una conferenza stampa (ma distribuito in anticipo a qualcuno, solito vizio molfettese, al quale, purtroppo, non è sfuggito il nuovo comitato e questo ci dispiace) tenuta dal nuovo presidente Francesco Angione con la partecipazione di don Vito Bufi parroco della Cattedrale e dall’armatore Domenico Facchini (nella foto) del peschereccio “Maria Domenica” che porterà il simulacro della Patrona affiancato da due altri motopesca “Margherita Madre” di Giuseppe e Massimiliano De Gennaro ed “Emanuele Padre” di Mauro Germinario e Nicola e Cosimo Gadaleta.
Le orchestre che suoneranno saranno le due locali Santa Cecilia e Peruzzi e la Banda di Rutigliano.
Nel corso della conferenza stampa sono state illustrate le difficoltà incontrate dagli organizzatori per l’assenza del sindaco e la necessità di coordinare le iniziative con due nuove autorità religiose, il vescovo mons. Domenico Cornacchia e il nuovo priore della Basilica, entrambi alla loro prima esperienza della Festa Patronale molfettese.
Costo complessivo della Festa: 73mila euro di cui 26mila messi a disposizione dal Comune.
© Riproduzione riservata