MOLFETTA - Gli empòria erano nell'antichità le località marittime del Mediterraneo adibite alla compravendita delle merci in transito dai porti. Oggi si definisce emporio una grande superficie di vendita di merci di ogni genere. A Molfetta, però, il termine è stato sempre e solo associato all'Emporio Amato. Il punto vendita della famiglia Amato aperto nel 1938 in via Margherita di Savoia al centro della città. Nel 1972 fu il primo supermercato a uscire dalla logica di bottega e ad entrare in quella embrionale di distribuzione organizzata moderna.
Oggi l'impegno della famiglia Amato, consolidatosi nel canale del Cash and Carry col noto marchio Migro e con piattaforme distributive in grado di rifornire punti vendita in tutto il territorio nazionale, torna a offrire al distretto locale un'innovativa opportunità di acquisto al dettaglio con il nuovo Emporio Amato nella zona Asi di Molfetta.
Sarà inaugurato domenica 28 ottobre e, come il punto vendita aperto 74 anni fa, è destinato a incidere e modernizzare le forme di acquisto.
La struttura sorge in una grande area di vendita ed è complementare a quelle attualmente esistenti nel polo commerciale di Molfetta. All'interno trovano posto oltre 80mila articoli. Ci sono prodotti per l’igiene della casa e della persona, attrezzature per lo sport, articoli per la scuola, giardinaggio e ferramenta, accessori per le ricorrenze (già disponibile un ampio assortimento per Natale), giocattoli, cancelleria, cartoleria, ferramenta, biancheria intima, casalinghi, ceramiche, arredo per la casa, ufficio, giardino e ristorazione. Insomma è più facile elencare ciò che manca che quello che c'è: tutto ciò che si riesce ad immaginare e oltre.
I fornitori italiani godono di un canale preferenziale, in quanto l'azienda vuole valorizzare le produzioni locali, per tutto il resto si guarda ai mercati internazionali con i più grandi marchi mondiali presenti in ogni settore.
Il magazzino di Molfetta è un iperstore realizzato con i moderni criteri di costruzione antisismici, con un sistema di areazione e illuminazione naturale, in grado così di ottimizzare il consumo energetico e economizzare i costi di gestione fino al 15% rispetto alle analoghe strutture di vendita esistenti.
Un taglio che l'azienda gira integralmente sul prezzo dei prodotti per offrire sempre il maggior risparmio al cliente. E di questi tempi non è poco. Come anche l'assunzione di nuovo personale. A regime l'Emporio assorbirà 70 addetti.
Proprio nell'anno in cui, per la prima volta dal dopoguerra, si registra in Italia la contrazione delle grandi superfici di vendita, l'Emporio Amato si muove contro corrente per far riscoprire a tutti il gusto di fare acquisti di qualità e con assoluta convenienza.
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