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Ecco uno sporcaccione che getta i rifiuti in mare al Lungomare dei Crociati a Molfetta. Il filmato di un lettore a “Quindici”. IL VIDEO
19 settembre 2017

MOLFETTA – Un lettore scrive a “Quindici” per denunciare lo scarico dei rifiuti organici da parte di un zozzone, che alle 16.20 si è recato sul lungomare dei Crociati alla Madonna dei Martiri e ha svuotato un secchio oltre il muretto di cinta e direttamente in mare. Con tranquillità, poi, si è avviato al centro della piazza per sciacquare il secchio nella fontanina. VEDI IL VIDEO.

Che dire poi degli zozzoni che lasciano le buste nei cestini sullo stesso lungomare? Colpendo questi sporcaccioni si contribuisce a rendere meno degradato il quartire: meno promesse e più fatti per quyesti abitanti.

Dove sono le foto trappola, cosa si fa per colpire questi sporcaccioni? L’Asm appare ancora una volta tollerante, perché continua a raccogliere le buste che la maggioranza dei cittadini ormai mette direttamente a terra, senza utilizzare i mastelli.

E’ questa la rivoluzione della nuova amministrazione? Tollerare che i mastelli non vengano più usati a prescindere da un nuovo sistema? Ieri sera addirittura quando si doveva lasciare giù al portone la busta dei rifiuti indifferenziati, i mastelli erano uno o due a condominio (quelli virtuosi, che andrebbero premiati, magari riducendo la tariffa dei rifiuti), gli altri erano tutti nelle buste di plastica, alla mercé degli animali (quelli sporcaccioni, che andrebbero penalizzati, aumentando la tariffa rifiuti). C’è anche la cattiva abitudine di usare sempre lo stesso mastello marrone, anche per rifiuti diversi (per non farne sporcare due).

Solo con un’azione decisa a tolleranza zero, facendo pagare di più, e pesantemente, chi sporca, si possono ridurre alla ragione questi incivili, che continuano a gettare rifiuti nell’agro, lungo le strade, ecc. Cominciamo intanto a multarli a casa loro.

Che ne dice il sindaco Tommaso Minervini, che ne dice l’assessore al marketing territoriale Pasquale Mancini: è questa l’immagine della città che vogliamo mostrare agli altri? Dove sono le nuove multe? Ne sono state fatte altre o si è preferito fare propaganda solo i primi giorni? Perché non pubblicare un bollettino quotidiano delle multe?

L’altra sera il cronista di “Quindici” ha fatto un giro, dopo le 22, recandosi a Corato, Ruvo e Terlizzi e poi ritornando a Molfetta. Uno spettacolo desolante: nelle altre città i mastelli erano giù ai portoni, messi in ordine, mentre arrivando a Molfetta, a cominciare dalla strada provinciale, lo spettacolo cambia: l’immagine di una città sporca e di cittadini incivili. Si vedono sacchetti dei rifiuti ovunque, e soprattutto per strada, giù ai portoni. Uno spettacolo indegno, un marketing al contrario.

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