Ecclesiadi, calcio: cade la Cattedrale, in finale la Concattedrale di Terlizzi
Stavolta non basta neanche tutto il cuore possibile alla Cattadrale di Molfetta: il vantaggio nella semifinale di calcio delle Ecclesiadi regge solo un tempo, poi l’inferiorità numerica si fa sentire e, nonostante una strenua resistenza, i canarini devono arrendersi nei supplementari alla Concattedrale di Terlizzi. Mancano dunque la seconda finale consecutiva di un torneo stregato per loro, e salta il derby molfettese, francamente pronosticato, nella finalissima con S. Gennaro, che nell’altra semifinale ha battuto l’altra terlizzese, l’Immacolata.
LA PARTITA – Inizio bloccato per i 22 i campo, gara molto tattica. Come spesso accade, la Cattedrale non è forse appariscente, ma organizzatissima: lì dietro non passa uno spillo, anche se la verve degli avanti dei molfettesi non è la solita. Fasce poco mobili e ne viene fuori un inizio bruttino, smosso solo dal vantaggio della Cattedrale: tiro di Mele, grave topica su una conclusione facile del portiere, e 1-0 per i canarini, che sembrano poi in grado di gestire.
All’improvviso, quello che non ti aspetti: la difesa della Cattedrale non tiene la linea, incursione offensiva della Concattedrale, l’intervento di Scuccimarro, probabilmente tecnicamente il migliore dei difensori dei gialloblu non è evidentissimo, ma insistito, e per l’arbitro Colangelo vale, oltre al rigore, anche il fallo da ultimo uomo. Espulso Scuccimarro, e qui la partita cambia. Anche se la Cattedrale sembra avere una buona stella: il tiro dagli undici metri di Cagnetta si stampa sul palo. Ma i molfettesi nella ripresa sono destinati alla sofferenza, come mostra un altro palo colpito a fine tempo di nuovo da Cagnetta, dopo una spettacolare volata.
LA BARRICATA CEDE – Anche perché la Cattedrale perde per infortunio un uomo di movimento come Todisco, sostituito da Minervini. Così, campo libero alla Concattedrale: prima Zero fallisce una ghiotta opportunità con il portiere avversario a terra, poi, dopo minuti e minuti di pressione, lo spettacolare eurogol di Cagnetta, che vale l-1.
Ancora i rosèe, che capiscono definitivamente di poter far loro la sfida: prima Cagnetta calcia fuori di un soffio, poi su Rutigliano è bravo Ciccolella, poi ancora Zero sbaglia un tap in clamoroso, a porta spalancata. La Cattedrale è chiusa nella propria metà campo, Verdesca lì davanti si sbatte, ma è troppo isolato.
Eppure, la prima conclusione dei tempi supplementari è proprio per i molfettesi: gran fuga sulla fascia di Verdesca, palla al centro ma Minervini stoppa a seguire, e Cergnellutti può intervenire.
E’ il prologo dell’inevitabile conclusione: dopo un doppio miracolo di Ciccolella, anche lui deve arrendersi quando, su passaggio filtrante, Guastamacchia lo supera in uscita.
Secondo supplementare solo per la Concattedrale, che sfiora il 3-1 che sarebbe però una punizione eccessiva per gli avversari. Che erano venuti fuori dalle sabbie mobili nei quarti, ma che non ce la fanno in semifinale: la finalissima di mercoledì sera sarà a tinte rosa.
CONCATTEDRALE (T) – CATTEDRALE (M) 1-1 (2-1 d.t.s.)
CONCATTEDRALE: 1 Cargnellutti (5), 13 De Lucia (6,5), 17 Cipriani (6), 12 Albanese (6,5), 5 Minafra (6), 18 Zero (6), 7 Cagnetta (7), 11 Tricarico (6), 10 Rutigliano (7), 8 Contabile (6,5), 9 Guastamacchia (6,5), 3 De Nicolo (6)
CATTEDRALE: 1 Ciccolella (7,5), 20 Coppolecchia (6), 87 Salvemini (5,5), 26 Centrone (6), 27 De Gennaro (6), 8 Sallustio (8), 3 Scuccimarro (5), 10 Todisco (6), 6 Mele (6), 9 Verdesca (6,5), 14 Gadaleta (s.v.), 11 Minervini (5,5)
ARBITRO: Colangelo (Ciccolella, Gentile)
Autore: Vincenzo Azzollini