Dvorak, grande concerto sinfonico-corale per ricordare le vittime del maremoto
Organizzato dalla Fondazione Musicale “Vincenzo Maria Valente” in stretta collaborazione con l'Associazione “Dvorak”, il 10 gennaio presso la Cattedrale è stato dato il Grande Concerto Sinfonico-Corale “Natale 2004”. La manifestazione, nel quadro della celebrazione del Natale, ha voluto ricordare le vittime del cataclisma del Sud-Est Asiatico e, nel contempo ha fatto memoria del prof. Valente, ad oltre un anno dalla morte, e del quarto anniversario del Riconoscimento giuridico della stessa Fondazione, avvenuto con Decreto della Regione Puglia del 19 febbraio del 2001.
La celebrazione concertistica ha avuto un particolare significato, poiché con essa la Fondazione ha aperto ufficialmente l'Attività Didattica di livello universitario inaugurando i Corsi, collegati al Pontificio Istituto Musica Sacra. Ha tenuto a battesimo l'apertura dei Corsi il Preside dell'istituto Pontificio, il M° Mons. Valentino Miserachs, il quale ha dato lettura del documento che concede il Patrocinio dell'istituto romano all'Accademia d'Arte e Pedagogia Musicale “Pierluigi da Palestrina”, che gestirà i Corsi di Canto Gregoriano, Direzione di Coro e Organo. L'ambito di azione di queste Cattedre è di livello regionale e, pertanto, scopo principale di questi studi è di formare Musicisti Educatori per la lotta all'analfabetismo musicale delle popolari, e di collaborare alla riforma della Musica Sacra, voluta dal Concilio Vaticano II e dai Sommi Pontefici, fra i quali soprattutto S. Pio X.
Molfetta, con l'istituzione di questi Corsi si inserisce in un quadro di alta cultura musicale, rispondente a quell'antica tradizione che caratterizza in modo particolare il livello culturale della Città.
Degno di questa prospettiva è stato il Concerto, realizzato con sommo impegno da tutti gli esecutori: Coro, Orchestra, Solisti, Maestri Concertatori e Direttore. Particolare rilievo merita la prestazione dei Solisti: Antonietta Cozzoli, Cataldo Caputo, Roberto de Candia e Antonio Stragapede. Fra essi va segnalata l'esecuzione molto intensa del Baritono Roberto de Candia, il quale, insieme alla Cozzoli e a Stragapede, unitamente all'entusiasta direzione del M° Vito Clemente, alla partecipazione di molti Professori D'Orchestra e dei Cantori, è stato la riprova dei frutti, prodotti dalla Scuola Popolare di Musica “A. Dvorak” nei suoi trent'anni di attività.
Questa massiccia presenza di ex Allievi ha indicato la potenzialità della stessa Scuola, cui è legata l'Accademia ”Pierluigi da Palestrina”. Un rilievo del tutto particolare merita la musica del Fondatore e Direttore dell'istituto Scolastico, Don Salvatore Pappagallo. Essa ha ulteriormente rilevato le già conosciute capacità compositive dell'autore, che si esprime con un linguaggio radicato nella tradizione e, nel contempo, attento all'espressività moderna. Un linguaggio che offre alla contemplazione ed alla meditazione il messaggio evangelico, colto nel suo profondo annuncio di salvezza e di letizia, anche quando proclama profeticamente: “Guai a voi”.
Particolarmente affascinante la Cantata “Le Beatitudini” e l'elaborazione
sinfonica dei Temi pasquali della tradizione molfettese in simbiosi col Canto Gregoriano che annuncia Cristo, supremo trionfatore della morte.
Noi ci auguriamo che la Città colga le forze, condensate nelle potenzialità della Scuola Popolare di Musica e della sua Accademia. Coltiviamo la speranza che la stessa Città le sostenga adeguatamente e le moltiplichi, affinché Molfetta venga sempre più inserita in un circuito d'Arte, rispondente ad un Società sempre più assetata di autentici valori di cultura e di fede.