Denunciati tre giovani molfettesi che facevano volantinaggio
MOLFETTA – 11.12.2002
Per aver diffuso volantini che facevano riferimento ai “compagni” no global detenuti nel carcere di Trani, criticando la decisione dei magistrati di Cosenza autori della relativa inchiesta, tre giovani molfettesi (il più grande ha 24 anni) di cui non sono stati resi noti i nomi, sono stati denunciati (nella foto: la caserma dei carabinieri di Molfetta).
La decisione è del sostituto procuratore della Repubblica di Trani, Mirella Ponticelli. I giovani, nei giorni scorsi, stavano affiggendo manifesti sui muri di Molfetta, nei pressi di un liceo cittadino e diffondendo volantini fra i passanti.
Il loro intento, secondo gli inquirenti, sarebbe stato quello di contestare l'inchiesta della magistratura di Cosenza che aveva portato all'arresto di una ventina di no global, fra cui anche il leader Francesco Caruso (poi liberati dopo che il tribunale del riesame di Catanzaro ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare).
La notizia risale a una ventina di giorni fa, ma per lo stretto riserbo degli inquirenti, è trapelata solo ora. Ai tre giovani che, secondo l'accusa, farebbero parte dei movimenti anarchici e dei no global, sono stati contestati i reati di vilipendio della Repubblica, delle istituzioni costituzionali e delle forze armate, oltre alla diffamazione a mezzo stampa per le accuse ai magistrati e per aver definito il codice penale “fascista” in quanto contiene, a loro parere, articoli che puniscono i reati di opinione.
Adelaide Altamura