MOLFETTA - "Egregio Direttore, le scrivo per portare alla Sua attenzione e ai cittadini interessati, una situazione alquanto strana e inspiegabile". A scrivere è un lettore di Quindici che presenta una situazione veramente interessante.
"In data 29 ottobre 2012 (quasi un anno fa) con la delibera di giunta N. 240 - prosegue il lettore di Quindici, nella sua missiva -si approva la denominazione di alcune strade dell’ex art. 51 che da private sono diventate pubbliche.
Nella delibera si predisponeva tutto per rendere la stessa delibera esecutiva, di seguito alcuni passaggi burocratici da espletare:
1) Dare incarico al competente Ufficio Settore Lavori Pubblici di far apporre, ad intervenuta esecutività della presente deliberazione e prescritta approvazione della Prefettura appropriate targhe segnaletiche di materiale resistente …
2) Trasmettere copia del presente provvedimento al Sindaco, Presidente Commissione Toponomastica, al geom. Luigi CUOCCI del Settore Lavori Pubblici , al Settore Demografia, all’Ufficio Tributi, al Comando di Polizia Municipale, alla Società Comunale Multiservizi, alle aziende erogatrici di servizio utenze ( ENEL, TELECOM, AQP, ITALGAS e POSTE), all’Agenzia del Territorio di Bari ...
Morale, le strade interessate non hanno ancora la nuova denominazione, gli enti non hanno traccia della delibera, il Comune stesso non conosce questo provvedimento (forse perché mi sono rivolto a persone sbagliate?).
Capisco che per fare queste cose in Italia ci vogliono anni, ma che pochi o nessuno conosce l’esistenza del provvedimento mi sembra strano.
Saluti
Residente comparto interessato da denominazione stradale. "