Danneggiata una foto della Settimana Santa e rubata un’altra. Vandali sempre in azione a Molfetta. Il sindaco: gli imbecilli al tempo del Covid
MOLFETTA – Vandali sempre in azione a Molfetta. L’ultima “prodezza” è stata quella di danneggiare alcuni pannelli della Mostra “Di quei giorni” affissi sulla recinzione della villa comunale. E’ stato anche rubata dalla cancellata del Seminario Vescovile, una delle gigantografie esposte per ricordare le processioni della Settimana Santa che non ci saranno a causa della pandemia da Covid.
Amareggiati i fotografi molfettesi che, con la loro associazione, hanno organizzato la mostra, anche perché qualche giorno prima era già stato danneggiato un altro pannello.
Duro il commento del sindaco Tommaso Minervini: "Gli imbecilli al tempo del Covid. Nonostante la zona rossa, c'è qualche cretino che non solo se ne va in giro violando il decreto, lo fa dichiarandolo apertamente con un atto di inciviltà, ruba una foto della meravigliosa mostra "Di Quei Giorni" e ne deturpa altre. Di certo il cretino o i cretini non si distinguono per furbizia e intelligenza perché ignorano che la città di Molfetta è dotata di un importante sistema di videosorveglianza, per questo ho sollecitato il comandante della Polizia Locale e l'Assessore a individuare i colpevoli. Nel frattempo alla solidarietà aggiungo e dico ai nostri artisti fotografi che il comune, in accordo con loro, si farà carico delle ristampe. Perché la violenza va sostituita con la bellezza".
Si spera che le telecamere di sorveglianza riescano ad individuare il colpevole, al quale va inflitta una giusta sanzione.
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