Crisi politica a Molfetta. Appello di Rifondazione e Sinistra italiana di Molfetta per creare un’alternativa al disastro amministrativo di Minervini
MOLFETTA - Sabato sera la conferenza stampa dei consiglieri comunali Paola de Candia e Beppe Zanna di Rifondazione Comunista/ Compagni di strada e Silvia Rana di Sinistra Italiana hanno portato in piazza la discussione politica sull’ennesima crisi amministrativa e sulla caduta dell’amministrazione Minervini-Tammacco-Pd.
Una serata che ha visto una grande partecipazione di cittadini e nella quale si è profilato il nocciolo di una nuova alleanza in vista delle prossime elezioni amministrative. Durante la serata sono intervenuti anche gli esponenti di Area Pubblica, Bepi Maralfa e del Movimento 5 stelle di Molfetta, Dario La Forgia.
La serata è stata aperta dall'intervento del consigliere Beppe Zanna che dopo aver ricordato i disastri di 5 anni di amministrazione ha chiarito definitivamente e pubblicamente che non ci sono margini per la costruzione di un'alleanza con chi ha fatto parte dell'attuale
amministrazione.
A seguire la consigliera Silvia Rana ha messo in evidenza come i “dissidenti” nell'ultimo consiglio comunale prima della dichiarazione di uscita dalla maggioranza abbiano votato tutti i provvedimenti dell'amministrazione a partire dal bilancio che rappresenta il caposaldo dell’azione amministrativa.
Infine la consigliera Paola de Candia che ha dimostrato come gli interessi alla base della crisi non siano interessi collettivi ma interessi privati e di parte che hanno guidato l'intera azione amministrativa. Ha ribadito inoltre come la crisi si debba consumare in consiglio comunale impedendo che si cancellino più di 4 anni e mezzo di disastro amministrativo con un colpo di spugna. Il problema infatti non è solo il sindaco Minervini ma anche coloro i quali hanno permesso che questa amministrazione nascesse e operasse.
Infine la consigliera de Candia ha fatto un forte appello alle forze politiche e sociali che in questi anni sono state all'opposizione di questa amministrazione affinché si uniscano al percorso messo in moto da Sinistra italiana, Rifondazione Comunista/Compagni di strada, Area pubblica e con l'apertura al dialogo dimostrata dal Movimento 5 stelle per favorire la nascita di una nuova stagione della politica cittadina.