Covid, in arrivo nuovi positivi a Molfetta. Oggi il bollettino del sindaco. Perché non chiudere dalle 21 come hanno fatto a Bari?
Il sindaco Minervini
MOLFETTA – Il sindaco Tommaso Minervini si prepara a fornire oggi alla città il nuovo numero dei casi positivi a Molfetta. Consola il fatto che alcuni dei vecchi positivi hanno già completato il periodo di quarantena e si preparano ad uscire.
E c’è anche una buona notizia dalle scuole. "Alla Carnicella le classi chiuse sono risultate negative. Nei prossimi giorni le classi di vari istituti molfettesi, precauzionalmente a casa, torneranno in classe", commenta Minervini.
"Oggi sarò in grado di fornire alla cittadinanza il nuovo bollettino di positivi in città. In queste ore stanno arrivando notizie di nuove positività, ma anche buone nuove da chi era positivo e ha ultimato il periodo di quarantena. Ho appena terminato un incontro organizzativo con gli altri 41 sindaco della città metropolitana, coordinati dal sindaco Decaro e dal prefetto, cerchiamo di attuare una linea coordinata tra le diverse città per cercare di arginare un virus che nelle ultime settimane sta riprendendo piede a livello locale, regionale e nazionale” dice il sindaco.
Perché, allora, non proporre anche a Molfetta la soluzione della chiusura alle ore 21 in alcune piazze o strade troppo frequentate, come ha già fatto il sindaco di Bari, Antonio Decaro?
Potrebbe essere un’idea e servirebbe a far capire ai giovani indisciplinati che ci sono delle regole da rispettare, se non si vuole essere penalizzati, perché il rischio di contagi diventa sempre più rilevante.
Tra l’altro per i locali che subirebbero dei cali di presenza e non devono perdere sul piano, ci sono le misure economiche del governo per ridurre il danno. Siamo in guerra e, come in tutte le guerre, ci sono restrizioni spiacevoli, ma necessarie, soprattutto che, a differenza di un conflitto, qui siamo in presenza di un nemico invisibile, il coronavirus, che agisce in modo insidioso e a volte letale.
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