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Corral: il gruppo Virtus è molto unito, possiamo farcela!
15 novembre 2010

Sorride la Virtus Basket Molfetta alla seconda vittoria consecutiva, la prima in trasferta dopo sette gare: sono sei i punti conquistati. I progressi si erano visti, gioca più da squadra e il lavoro dà i primi frutti, forse non maturi ma la stagione del raccolto è per il momento lontana. Quindici ha intervistato Diego Corral, argentino classe ‘86, pivot, che ci ha raccontato un po’ la sua esperienza a Molfetta e le ambizioni di questa squadra. Cosa ti ha spinto a scegliere la Virtus? «Ho scelto la Virtus perché avevo la possibilità di giocare tanto, perché lo scorso anno trascorso a Trapani non ho giocato molto. Mi serviva trovare continuità e posso dire che qui a Molfetta mi sono ritagliato i miei spazi». Dove pensi possa arrivare questa squadra? «L’obiettivo della squadra è la salvezza, impresa non facilissima, viste le otto retrocessioni; dobbiamo continuare a lavorare per raggiungere il nostro traguardo». Pensi che manchi qualcosa al gruppo? Che rapporto c’è tra di voi nello spogliatoio? Siete un gruppo unito? «Penso che non manca niente, dobbiamo ancora lavorare insieme, perché possiamo migliorare tantissimo. Queste ultime settimane ci troviamo a fare allenamento in otto e non è facile. Il rapporto tra di noi è ottimo, visto che siamo molto giovani e non c’è molta differenza d’età e secondo me ci aiuta ad avere tanti interessi in comune anche fuori dal basket. Gruppo molto unito!». Come vivi il tuo rapporto con Lollo Di Marcantonio? C’è competizione? Ti dà dei consigli ogni tanto, vista la sua esperienza? «Il rapporto con Lollo è buono, c’è competizione, ma sempre sportiva, una cosa normale tra pari ruolo. Lui cerca sempre di darmi dei consigli che mi possano essere utili, perché gioca a questi livelli da sempre con ottimi risultati, essendo stato, a mio parere, uno dei migliori pivot della A dilettanti (ex B 1); perciò cerco di sentirlo sempre quando mi fa una correzione». Le prossime gare Ostuni e Bisceglie al PalaPoli e Rieti in trasferta almeno 4 punti per non complicare la classifica... Sei d’accordo? «Ci servono più punti possibili, è stato importante vincere ad Anagni. Poi sicuramente abbiamo due partite non facili in casa contro Ostuni e Bisceglie. Per quattro punti su sei, ci firmerei adesso». I derby sono alle porte, l’apporto del pubblico sarà fondamentale. Il PalaPoli trasmette passioni.

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