Con “La Malarazza” riapre la stagione teatrale de “Il Carro dei comici” a Molfetta
MOLFETTA - "La Malarazza" è lo spettacolo che riapre la stagione di prosa della compagnia teatrale “Il Carro dei Comici” chiamata appunto “Molfetta in prosa”, che vedrà susseguirsi cinque spettacoli di assoluto interesse artistico.
E' difatti la compagnia romana Eracruna per la regia di Federica Prencipe a calcare la scena de “Il Nuovo Teatro del Carro (c/o auditorium Madonna della Rosa, Via Papa Giovanni Paolo II, Molfetta), sabato 20 gennaio con inizio alle ore 21.
Uno spettacolo “La Malarazza” che mette al centro ancora una volta il disagio esistenziale di una donna in rapporto con la società nella quale essa stessa morde la vita.
Qui di seguito la silloge dello spettacolo:
1950, Licata, in provincia di Agrigento. Rosa e` una giovane donna di ventitré´ anni. Vive in un tugurio, una piccola stanza insieme al marito ventiseienne, Gioacchino, e la figlia, Angela, di nove mesi.
Rosa vorrebbe scappare dal suo matrimonio infelice e dalle voci opprimenti del suo piccolo paese, che soffocano il suo animo da artista, e riappropriarsi della sua liberta`. O, addirittura, viverla per la prima volta.
La sua liberta` e` legata ad una chitarra e alla sua voce evocatrice. Il suo sogno e` diventare una famosa cuntastorie, e cantare di se` e le storie della sua terra.
Lo spettacolo “La Malarazza” nasce da uno studio di Rosy Lo Calio, condotto all'interno di un master in regia e drammaturgia condotto da Gabriele Di Luca, durante il quale ha partorito le prime battute di questo testo, centrato sulla figura della cuntastorie siciliana Rosa Balistreri. Rosa si e` rivelata un perno centrale per sviluppare diverse tematiche, legate a molteplici condizioni di vita della Sicilia degli anni Cinquanta che ancora oggi ritroviamo nelle stesse strade.
L'obiettivo principale del progetto e` riportare nei teatri non solo la significativa voce di Rosa Balistreri, ma anche conservare il ricordo della sua vita personale, ventre pulsante della sua vita artistica ed esempio di un inestimabile coraggio e senso di giustizia.
La rassegna “Molfetta in prosa” diretta da Francesco Tammacco vedrà poi avvicendarsi il 17 febbraio la compagnia romana Teatro Belli del compianto Antonio Salines con lo spettacolo "Il mio brillante divorzio" per la regia di Millo Lerici; dunque il 7 e 8 marzo con "I pettegolezzi delle donne" da Carlo Goldoni, prod. “Il Carretto Teatro”; sabato 4 maggio “Albert, una vita relativa” a cura di Dino Parrotta e infine il 18 maggio: "La peste e gli sposi" da “I promessi sposi” di A. Manzoni, prod. Il Carro dei Comici.
Inizio h 21- porta h 20.30
E' possibile abbonarsi a n° 5 spettacoli a soli euro 45.
Costo del singolo biglietto: euro 12 (intero) - euro 10 ridotto (over 65 e under 16).
Info: 339 7758173- 333 6259112
fb ilcarrodeicomici