Cittadinanzattiva e il dr. Balducci ricordano Angela Panunzio, scomparsa recentemente a Molfetta
Angela Panunzio
MOLFETTA – E’ deceduta, dopo una brevissima malattia, la dott.ssa Angela Panunzio che ha lavorato per tanti anni ai Servizi sociali di Molfetta.
Lo ricorda il dr. Ottavio Balducci, già assessore e oggi coordinatore cittadino di Cittadinanzattiva.
«Angela dopo aver lavorato per lunghi anni presso i Servizi Sociali del Comune di Molfetta ha continuato ad occuparsi con la stessa tenacia e professionalità della difesa dei diritti dei cittadini in qualità di volontaria prima e di referente di primo piano negli ultimi tempi del Tribunale dei Diritti del Malato presso l’Ospedale Don Tonino Bello di Molfetta. Qui ha saputo egregiamente trasferire la sua lunga esperienza professionale al servizio di chi, bisognoso di aiuto, chiedeva soluzioni immediate ad urgenti problemi di salute. La sua voce chiara e limpida, sempre accompagnata da un sorriso solare, dava subito loro un primo conforto.
Sua l'intuizione di dotare il nostro ospedale di una biblioteca aperta a pazienti, accompagnatori, personale sanitario, intuizione accolta con entusiasmo dai tanti donatori dei testi, dai dirigenti della Asl Bari, da Maddalena Pisani che l'ha dotata di suppellettili. Così "Leggere fa bene alla salute", grazie all'impegno dei volontari, è diventata realtà.
Il suo entusiasmo è stato sempre per noi un grande incoraggiamento a proseguire nella nostra opera di volontari e questo continuerà a fare il suo indelebile ricordo nei nostri cuori. Con un affettuoso abbraccio tutti i Volontari, assieme a Marta Pisani, referente insieme ad Angela del Tribunale dei Diritti del Malato di Molfetta e a Matteo Valentino, referente regionale di Cittadinanzattiva, mi fregio di porgere alla famiglia di Angela le nostre condoglianze. Con la promessa di portare avanti anche nei prossimi anni in modo tangibile il suo bellissimo esempio».
Alla famiglia Panunzio e ad Antonio d’Elia, compagno di una vita di Angela, vanno le condoglianze del direttore e della redazione di “Quindici”.
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