CHROMA: I giovani del Mediterraneo chiudono i lavori a Monopoli
MONOPOLI - Conclusi i lavori dei 140 delegati provenienti da 40 paesi in tutta l'area del Mediterraneo e del Consiglio d'Europa che hanno dialogato sui temi delle politiche di integrazione culturali e sociali delle popolazioni del mediterraneo.
L'evento si è svolto all'interno della campagna “all different all equal”, promossa in Italia dal Forum Nazionale dei Giovani e dal Consiglio d'Europa.
Oggi l'assemblea ha licenziato il documento politico che fa sintesi dei lavori di gruppo riguardanti:
? Human rights and Migrations
? The rise of Xenofobia
? Inter-cultural and inte-religious dialogue
? Gender & Migrations
? Refugees
? EU policies on migration
? The role of youth NGOs with a special regards for the grassroots initiatives
? The Euromed cooperation on the issue of migration
Il confronto ha incrociato le esperienze di base provenienti da differenti contesti associativi giovanili, mettendoli in rete con l'obiettivo di individuare delle “best practices” nel campo dell'integrazione e offrendo alle istituzioni locali e internazionali un contributo per la pianificazione di nuove strategie.
In queste strategie, il ruolo delle ONG è fondamentale e dall'evento nasce forte e chiara l'esigenza di un rinnovato dialogo tra istituzioni e società civile, che rinsaldi i valori della partecipazione, solidarietà e accoglienza e, quindi, della democrazia.
Al riguardo si sono anche prefigurate possibili partnerships in grado di implementare le strategie di coesione, centrali per lo sviluppo di più efficaci politiche di accoglienza, con una particolare attenzione ai flussi migratori giovanili che interessano oramai tutta l'area europea.
Oggi si è compiuto un ulteriore passo in avanti per rafforzare i legami tra le giovani generazioni delle diverse sponde del Mediterraneo. E' lo specchio di mare in cui nascono le politiche di integrazione fra i popoli per restituire alle nuove generazioni la visione di una pace possibile.