Celebrazioni e "Fuochi d'allegrezza" per San Corrado
Diverse le iniziative programmate dal Comitato Feste Patronali di Molfetta
MOLFETTA - La nostra città si accinge a celebrare la festività di San Corrado di Baviera, Patrono di Molfetta e della Diocesi. Anche quest’anno il Comitato Feste Patronali, nella persona del presidente Francesco Angione, coadiuvato dal parroco della Cattedrale e referente vescovile don Vito Bufi, ha allestito un programma di eventi che accompagneranno l’attesa dei fedeli e cittadini fino a giovedì 9 febbraio giorno dedicato alla ricorrenza di “Sen Gherrare du vierne” (letteralmente "San Corrado dell’inverno", per differenziare i festeggiamenti di febbraio da quelli esterni della seconda domenica di luglio).
Tema centrale del programma di quest’anno è sicuramente il falò, o per meglio dire i “Fuochi d’allegrezza”. Infatti, il Comitato, facendo perno sull’antica tradizione dell’accensione dei fuochi per strade della città nel giorno dedicato al Patrono, ha voluto rilanciare questa usanza invitando le Parrocchie, Confraternite e Associazioni che negli ultimi anni hanno allestito il falò di San Corrado a continuare questa tradizione coordinando l’accensione dei fuochi nello stesso giorno. In tanti hanno aderito all’iniziativa e così nella serata di mercoledì 8 febbraio si accenderanno piccoli fuochi d’allegrezza presso le parrocchie Immacolata, Santa Famiglia, San Pio X a cure delle rispettive comunità parrocchiali e poi ancora San Gennaro e Santa Teresa a cura delle Confraternite dell’Assunta e Buon Consiglio e Loreto; presso piazza Mazzini e piazza Municipio saranno invece le Confraternite della Visitazione e del Carmelo ad animare l’accensione dei “fuochi”.
Giovedì 9 sarà invece allestito in corso Dante il grande falò del Comitato Feste Patronali che sarà acceso a conclusione del Solenne Pontificale celebrato in Cattedrale da S.E. mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi, alla presenza di autorità, confraternite e associazioni alle ore 19. Nella stessa serata, in piazza Municipio, si terrà un mercatino dell’artigianato locale in cui sarà anche possibile degustare frutta secca e semenze in generale, elementi tipici delle festività popolari molfettesi.
Un’altra iniziativa lanciata dal Comitato Feste Patronali riguarderà e coinvolgerà le scuole della nostra città. Infatti, gli Istituti comprensivi hanno ricevuto nei giorni scorsi un invito che propone la visita alla Cattedrale alle classi elementari di Molfetta nelle mattinate dei giorni della novena (31 gennaio – 8 febbraio). Delle guide del locale IAT saranno a disposizione delle scolaresche che decideranno di aderire all’iniziativa per permettere una maggiore conoscenza del Santo Patrono.
Non mancheranno gli elementi tipici della Festa. Sono previsti, infatti, la tradizionale “diana” mattutina del giorno 9 febbraio a cura della ditta Tecnoshow di Molfetta, l’allestimenti dell’arco di luminarie all’ingresso della Cattedrale da parte della ditta Faniuolo di Putignano e il giro della “Bassa Musica – città di Molfetta” nella serata dell’8 e nella giornata del 9 febbraio. Il trono su cui verrà esposto solennemente il busto reliquiario del Santo è stato, invece, allestito gratuitamente da alcuni giovani Componenti e “amici” del Comitato Feste Patronali che si sono proposti per collaborare alla realizzazione dello stesso.
Una Festa, dunque, all’insegna della tradizione e della partecipazione quella allestita in onore del Santo eremita Corrado. Festività che il Comitato Feste Patronali tende a rilanciare sempre più nello spirito di innovazione, semplicità e sobrietà propri delle iniziative di questa Commissione.