Cattolica Popolare utile di 4mila euro dividendo di 1,20 euro ad azione
Tradizionale appuntamento per i soci con l'assemblea della Cattolica Popolare, un'occasione per conoscere il consuntivo annuale e fare il punto sull'economia cittadina e pugliese, compito affidato al presidente dott. Nicolò Azzollini, che ha sottolineato le difficoltà del nostro sistema in un'economia globalizzata dove essere competitivi, diventa sempre più difficile. La pressione dei Paesi emergenti che si caratterizza anche con una maggiore qualità dei prodotti a prezzi concorrenziali, sta creando non pochi problemi alla nostra economia e al Sud in particolare che risente ancora del divario con il Nord. In questo contesto occorre far fronte alla debolezza patrimoniale delle imprese da un lato e alla ridotta disponibilità finanziaria delle famiglie, molte delle quali si trovano sulla soglia della povertà, come hanno confermato recentemente le indagini dell'Istat. In questo scenario difficile si inserisce l'attività della Cattolica Popolare che è riuscita ad ottenere risultati positivi come confermano i dati di bilancio della società chiuso con un utile netto di 4.396.160 euro. Il dividendo distribuito ai soci è stato di 1,20 euro per ciascuna delle 1.698.481 azioni, per una somma complessiva di euro 2.038.189. L'assemblea ha provveduto anche a determinare il sovrapprezzo delle azioni che oggi ammonta, per ogni singola azione a 33,50 euro. Nicolò Azzollini (assistito dal notaio Olga Camata) ha parlato del servizio ai soci e del prestito personale che è stato portato da 10mila a 15mila euro rimborsabili da 60 a 84 mesi con un tasso fisso del 5,00% assolutamente competitivo sul mercato. Interessanti anche gli altri tipi di prestito: giovani, pensionati, laurea, master, casa, sposi, imprese. E' stata approvata anche la proposta del consiglio di amministrazione per l'acquisto, da parte della cooperativa, di azioni proprie detenute dal socio, in seguito a particolari eventi relativi alla vita del socio stesso e dei suoi familiari.