Calcio, Molfetta Sportiva di misura sull'Atletico Foggia
Pazienza, concretezza e un pizzico di fortuna. E la vetta adesso è a -5.
MOLFETTA - Al termine di una partita difficile e tirata fino alla fine la Molfetta Sportiva riesce ad aggiudicarsi l'intera posta in palio ai danni dell'Atletico Foggia. Nonostante la partenza sprint dei foggiani, che con la velocità di ali e attaccanti hanno messo in difficoltà la difesa biancorossa, e la successiva chiusura nella propria metà campo con la rinuncia a imbastire qualunque trama di gioco, la caparbietà e la pazienza della Molfetta Sportiva sono state premiate dalla zampata vincente del giovane De Ceglia che ha regalato il successo ai biancorossi.
Cipolla, costretto a fare a meno di De Pinto, infortunatosi a un ginocchio in allenamento, inserisce il rientrante Mauro Sciancalepore e arretra Porcelli come esterno basso di sinistra in difesa.
Il primo tempo non regala molte emozioni all'infreddolito pubblico molfettese.
Al 6' una punizione di Paparella dalla sinistra termina di poco a lato e un minuto dopo, su un'iniziativa di Gentile da destra, Facchini libera in angolo. Nella fase centrale del primo tempo la Molfetta subisce un po' la velocità delle punte, pur non correndo mai seri pericoli.
Al 22' una punizione di Sciancalepore finisce in rete ma a gioco fermo e al 25' ancora una punizione di Paparella dal limite termina a lato con Giacobbe immobile.
Al 32' unico vero pericolo per il Molfetta quando Valente colpisce il palo esterno, sempre su punizione. Allo scadere Paparella, servito sul filo del fuorigioco da Sciancalepore, calcia incredibilmente alto, divorandosi il gol del vantaggio.
La Molfetta Sportiva prova a cambiar marcia nel secondo tempo ed è sempre su calcio piazzato che riesce a creare i maggiori pericoli, ancora con Paparella al 3' e poi grazie a un'iniziativa personale di Murolo che si accentra ma calcia a lato.
Al 22' l'Atletico Foggia, costretto spesso a ricorrere al fallo sistematico specie su Paparella, resta in dieci a causa dell'espulsione per doppia ammonizione di Vannella.
La Molfetta Sportiva pare svegliarsi e al 24' De Ceglia, subentrato a Brattoli, rimette in mezzo una palla respinta dalla difesa ospite, ma il diagonale di Paparella termina fuori di poco.
Il gol è nell'aria e giunge puntuale al 30' quando proprio De Ceglia raccoglie una palla vagante in area a seguito di un batti e ribatti sulla punizione di Paparella e con una zampata sigla il gol del vantaggio che libera la gioia dei biancorossi.
L'Atletico Foggia perde la testa, il capitano Gentile si fa espellere per proteste e la partita si incattivisce, mentre nella Molfetta Sportiva c'è spazio anche per il giovane Napoletano, che ben figura tra i giganti, e per De Nichilo subentrato a Belviso. Preoccupante l'uscita dal campo sofferente del mastino del centrocampo molfettese proprio nel finale. Nei prossimi giorni sarà valutata l'entità del suo infortunio, a prima vista di carattere muscolare.
Buone notizie dalla vetta, il San Giovanni Rotondo pareggia a San Severo e così si riducono a cinque le lunghezze dalla vetta per la Molfetta Sportiva. Il Bovino, vittorioso a Barletta e con ancora una gara da recuperare con l'Arpifoggia, è virtualmente capolista.