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Calcio, Milan Club: che occasione sprecata con il Bisceglie Non va oltre il pareggio (1-1) mentre l'Andria cade in casa
28 marzo 2011

MOLFETTA - Il Milan Club Molfetta perde molto probabilmente l’ultimo treno utile per raggiungere la meta play-off.
Infatti ieri i ragazzi allenati da Saverio Calò, sul neutro di Terlizzi, non sono andati oltre l’uno a uno contro il Neroazzurro Stellato Bisceglie, severamente battuto (con un tennistico 6-0) nel match di andata.
Grande recriminazione in casa molfettese per un’ulteriore occasione buttata al vento soprattutto vista la sconfitta interna rimediata dall’Andria contro il Bitetto; distacco dall’Andria che poteva diminuire quindi sino a quattro punti al contrario dei sei attuali.
Ma veniamo al match in cui il Molfetta si presenta con Mercadante alle spalle dell’unica punta Pisani. Match che vive una fase di studio in cui è soprattutto il Bisceglie a farsi vedere dalle parti di Paniscotti che però chiude il lucchetto e con una grande parata nega la gioia del vantaggio a Monopoli e compagni.
Il Milan Club capisce che è tempo di accelerare e a metà frazione trova la rete del vantaggio con Giuseppe Murolo abile a controllare di petto e battere con un diagonale preciso il portiere avversario; la gioia dura però solo pochi secondi prima che il direttore di gara annulli la marcatura segnalando un fallo di mano assolutamente inesistente.
La prima frazione di gioco vola via cosi con molte interruzioni (il direttore di gara ha il cartellino giallo facile) e poche azioni di gioco degne di nota.
Nella ripresa nonostante una buona partenza del Molfetta a passare in vantaggio solo gli ospiti con un calcio di rigore concesso per un fallo in area di rigore. Rigore trasformato nonostante il disperato tentativo di Vito Paniscotti. Il vantaggio del Bisceglie mette il Molfetta nella situazione di tentare il tutto per tutto e gli innesti di Grosso e Rapicavoli hanno l’intento di dare una scossa ad una squadra sciolta dal primo sole primaverile.
A dare un ulteriore mano al Milan Club ci pensano i giocatori del Bisceglie che si fanno prendere da un nervosismo quanto mai inopportuno e smettono di giocare puntando soprattutto a fare muro davanti al loro portiere.
Bisceglie che rimane anche in dieci per l’espulsione di un attaccante per simulazione al limite dell’area ospite (giocatore già ammonito nella prima frazione).
L’arbitro ci mette del suo però annullando al Molfetta ancora una volta una rete assolutamente regolare realizzata da Valerio Germinario con una conclusione dal limite dell’area per un fuorigioco di un compagno, ai più sembrato assolutamente ininfluente.
Il Molfetta continua a premere e trova il pareggio praticamente nello scadere con Valerio Germinario che insacca su cross del neo entrato Grosso.Il Bisceglie, nel frattempo rimasto in nove uomini negli ultimi minuti, rischia anche di subire il due a uno su una punizione dello stesso Grosso messa in angolo dal portiere ospite.
Il Milan Club chiude in attacco grazie anche alle ottime giocate di Pino Capurso ma alla fine si deve mordere le mani per una partita buttata al vento che potrebbe decidere negativamente il resto del campionato. Aver regalato un’ora di gioco al Bisceglie ha impedito la conquista dell’intera posta in palio.
Ora bisogna dimenticare il mezzo passo falso e ripartire subito nel penultimo match casalingo della stagione, domenica prossima, contro il Conversano.

 
 

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