Calcio. Liberty Molfetta in semifinale
Il Liberty elimina il Locorotondo ma ancora tanti errori arbitrali
MOLFETTA - Confermare e magari ampliare il 2-0 dell'andata era l'imperativo per la compagine del presidente Nicola Canonico, le cui aspettative sono state, anche ieri, rispettate. Il match di ritorno dei quarti di finale contro il Victoria Locorotondo racconta ancora di una vittoria per i biancorossi, i quali hanno archiviato la pratica contro i baresi grazie al 3-1 inflitto ai rossoblu allo Stadio Viale Olimpia.
Le reti portano le firme del redivivo Francesco Caracciolese e del ritrovato bomber argentino Juan "Pablito" Suarez (nella foto), autore di una grande doppietta. Visto il successo dell'andata mister Del Rosso mischia un po' le carte e schiera dal primo minuto Michele Zaccaro a fianco di Bennardo indifesa, lasciando spazio nella ripresa anche a giocatori finora poco utilizzati come Monticelli e Tridente, le cui prove hanno dato comunque segnali positivi. Ma ecco la sintesi di quello che è successo ieri durante la gara.
Partenza subito in quarta per i molfettesi vicini alla rete dopo neanche un minuto di gioco con Corrado Uva che impegna subito Soriano dal limite. Al 2' ci prova un altro atleta made in Molfetta a cercare la rete, Angelo Carlucci, ma la sua punizione dal limite sinistro è parata, seppure non senza difficoltà, dall'attento Soriano. Al 4' arriva la prima rete della gara, tra l'altro di pregevole fattura: Loseto serve alla perfezione Suarez che parte nella tre quarti, fa fuori il suo diretto avversario, resiste ad una carica di Martina e con un preciso diagonale insacca alla sinistra dell'estremo locale. Dopo la rete continua il pressing per il raddoppio della truppa libertina la quale ci va davvero vicina con Uva al 31' ma il suo colpo di testa fa la barba al palo spegnendosi poi sul fondo. Al 32' c'è un generosissimo calcio di rigore decretato dall'arbitro a favore del Loco dopo una inesistente spinta di Zaccaro su Beltrame. Lo stesso attaccante realizza il momentaneo pareggio per il padroni di casa ma questo è l'ennesimo episodio sul quale la compagine biancorossa può recriminare. Ad esempio nella prima giornata non furono dati due netti rigori ai libertini per altrettanti falli in aria del Lucera, mentre a Massafra il rigore fischiato contro, come le immagini televisive possono testimoniare, fu concesso con troppa superficialità. A Tricase invece fu negato un penalty evidente per il Liberty per fallo di un difensore all'interno dell'area ed infine domenica scorsa l'ennesima riprova delle proteste molfettesi riguardano un altro calcio di rigore sacrosanto (fallo di mano all'interno dell'area del Taurisano) "spostato" fuori dall'area dall'assistente dell'arbitro. Da ridire ci sarebbe anche per l'espulsione letteralmente ideata dall'altro assistente l'ultima domenica contro Bennardo, reo a suo dire, di aver spintonato un avversario. Dalle immagini televisive invece si vede nettamente che chi sferra il pugno è il giocatore del Taurisano. Tornando al calcio giocato, il primo tempo termina con la grande risposta del Liberty che raddoppia con Suarez al 39' con un bel colpo di testa su cross dal fondo di Loseto. Nella ripresa continua il forcing biancorosso. Al 21' Uva fa partire un bel cross per l'accorrente Carlucci che per poco non batte l'estremo difensore del Victoria, mentre al 31'è Caracciolese a centrare la terza rete con un pallonetto chirurgico su passaggio filtrante del solito Uva. Al 42' è proprio l'attaccante natio di Molfetta a sfiorare la quarta rete, mentre due minuti dopo manca un altro tiro dal dischetto per i ragazzi del tecnico Del Rosso per via di un fallo evidente di Lisi su Visceglia in area di rigore. Al di là di tutto continua comunque ad andare avanti la formazione libertina ora attesa alla trasferta di Corato per la decima giornata di campionato. "Il passaggio del turno era una nostra prerogativa- ha dichiarato a fine gara il Direttore Area Tecnica molfettese Emanuele Belviso- ed ora dobbiamo rimetterci a lavoro per la gara contro il Corato. Sarà un'altra partita importante soprattutto da non sottovalutare. Abbiamo visto che questo campionato è composta da squadre tutte organizzate e decise a non regalare niente. Tornare a vincere pure in campionato sarà fondamentale anche per il morale, comunque alto, dello spogliatoio. Conosciamo le nostre qualità e la nostra forza.
Sta a noi non deludere le aspettative che ci sono su questa squadra".