Calcio, l'arbitro e il Real Sannicandro bloccano il Milan Club
Nell'ultima dell'anno pareggio a reti inviolate
MOLFETTA - Grandissima sofferenza per il Milan Club Molfetta che nell'ultimo match dell'anno solare vede infrangersi i propri sogni di gloria contro l'ottimo Real Sannicandro, aiutato in modo spesso esagerato dal direttore di gara che mette il suo zampino su numerose situazioni di gioco.
Il match sin dall'avvio si mostra molto equilibrato con il Sannicandro che scatta meglio dai blocchi di partenza e riesce ad avere una maggiore padronanza della zona centrale del campo.
Al contrario, il Milan Club non si vede quasi mai dalle parti del portiere ospite nonostante la formazione molto tecnica e spiccatamente offensiva messa in campo da mister Michele Patruno, con l'esordio dal primo minuto del neo acquisto Valerio Germinario.
Al 20' minuto finisce la partita di Domenico Mercadante (a lui va il nostro in bocca al lupo per una pronta e completa guarigione), nuovamente per un risentimento muscolare; al suo posto entra Pino Capurso.
A parte un'azione di rimessa di Corrado Pisani ben fermato dalla difesa ospite non si vede più nulla e le squadre vanno al riposo sullo zero a zero.
Nella ripresa si vede subito un altro Milan Club, con Samarelli che rileva Pesce. Al 55' arriva la più grande occasione per i molfettesi con Corrado Pisani che da pochi passi colpisce la traversa e sulla respinta Samarelli si ritrova il pallone tra i piedi non riuscendo ad indirizzarlo nello specchio della porta.
Cresce quindi il Milan Club sempre attento a non subire i contropiedi ficcanti degli ospiti. Situazione di equilibrio che rischia di cambiare negli ultimi minuti con il direttore di gara che prima non concede un netto calcio di rigore per il Milan Club per un netto fallo su Corrado Murolo in area piccola (oltre al rigore ci sarebbe stata l'espulsione dell'ultimo difensore del Sannicandro).
Nel susseguirsi dell'azione il direttore di gara estrae il secondo cartellino giallo a Cosimo Pisani per delle proteste (anche la prima ammonizione è sembrata quantomeno esagerata), oltre ad ammonire il portiere Vito Paniscotti.
Il finale di gara è molto elettrico con il Milan Club che cerca di trovare la zampata giusta mentre il Sannicandro cerca di sfruttare la superiorità numerica ma fermandosi sulla traversa colpita al minuto 93°.
Finisce il match a reti inviolate con delusione da entrambi i lati per un pareggio che da una parte rallenta la rincorsa di entrambe le squadre alla testa della classifica ma che dall'altro conferma la bontà delle due formazioni.
Adesso c'è la lunga pausa natalizia per ripresentarsi nel 2011 con ancora maggiore convinzione nella rincorsa ai posti play-off in una classifica ancora in fase di sviluppo, come conferma la caduta pesante della capolista Andria sul campo del Giovinazzo.