CALCETTO - Nettuno Molfetta - Ruvo Calcetto 5-3
MOLFETTA – 15.2.2004
Una vittoria che vale oro. Un successo che va oltre i tre punti conquistati, che influisce in maniera positiva sul morale dei molfettesi, ora tornati a respirare dopo gli ultimi affanni del mese di gennaio.
Non ancora sbollita la rabbia della squadra molfettese di calcetto (nella foto) per il mancato invito all'inaugurazione del nuovo palasport, una grave offesa ad una società che s'impegna a portare alto il nome di Molfetta, con risultati anche piuttosto positivi, i biancorossi sono scesi in campo col sangue agli occhi e grande grinta. Quintetto col portiere Bruni tra i pali, Scatamacchia, Di Pinto, Preziosa e capitan Minervini.
I molfettesi partono subito fortissimo, con azioni di Minervini e Preziosa che non si concretizzano per poco. Il Ruvo coglie il montante in contropiede, poi a segno Preziosa dopo un calcio d'angolo battuto da Minervini. Subito il raddoppio, con La Volpicella in rete dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo.
A questo punto comincia lo show di super Bruni, che para tutto il parabile e chiude a chiave la sua porta. Nulla può, però, l'estremo difensore molfettese su un rapido contropiede ruvese, che parte da un errore in disimpegno del Nettuno: 2-1.
Il secondo tempo si apre così com'era finito il primo, con Bruni protagonista di interventi davvero strepitosi, e salvato in tre occasioni dai legni della sua porta. E così Di Pinto, lanciato in contropiede, supera il portiere ospite con uno stupendo pallonetto e lancia i suoi sul 3-1.
Il Ruvo spinge, ma riesce a passare solo con una sfortunata autorete di Preziosa. Lo stesso Marco Preziosa, però, subito dopo si riscatta e mette in porta La Volpicella dopo aver dribblato tre avversari sul filo della linea laterale, con una discesa degna del miglior Herman Maier.
Poi salgono in cattedra gli arbitri, che sbagliano tutto e provocano le proteste di entrambi i team. In particolare, la coppia di direttori di gara assegna un dubbio rigore agli ospiti, che provoca le vibranti proteste dei molfettesi. Il più vivace è il secondo portiere Pippo Lezza, che viene espulso. I ruvesi trasformano il penalty e si gettano in attacco. Il Nettuno resiste, e nel recupero, Lamanuzzi va in gol su assist di un irresistibile Scatamacchia, sancendo il finale sul 5-3.
Successo tutto sommato giusto, che rilancia il team di mister Di Benedetto (squalificato) in classifica, e costringe il Ruvo alla prima sconfitta stagionale.
Michele Bruno