CALCETTO - Il “Nettuno Molfetta” vince, ma lo spogliatoio si spacca
MOLFETTA – 25.11.2002
Per la sesta giornata del campionato di serie C (girone B) di Calcio a 5 il Nettuno Molfetta supera senza brillare l'Altamura col punteggio di 4 a 2 e resta a due punti dalla capolista Calcetto Ruvo, vittoriosa sul terreno del Corato per 5 a 4.
Una partita non entusiasmante da parte della truppa agli ordini della diarchia Valente-Catino ma col risultato mai in dubbio: gli errori sottoporta di La Volpicella ed Angelico e l'esperienza mista ad un'invidiabile reattività del quarantenne portiere ospite rinviavano soltanto la prima segnatura, arrivata su tiro libero trasformato da A. Di Pinto dopo una splendida incursione di Di Leo interrotta da un atterramento ad opera della retroguardia avversaria. Sempre A. Di Pinto, nel secondo tempo, tranquillizzava i pochi tifosi presenti depositando in rete la palla del 2 a 0. Ci pensava Scatamacchia, poi, a tagliare le gambe all'Altamura firmando in rapida successione il terzo ed il quarto goal. La reazione orgogliosa del team murgiano (una punizione deviata dalla barriera ed un tiro libero per il 4 a 2) giungeva troppo tardi per mettere in discussione la vittoria molfettese.
Trovava tuttavia spazio nel dopo-gara, nonostante i tre punti conquistati senza affanno, lo sfogo dell'attaccante Umberto Di Liddo, irato verso i suoi tecnici per il mancato utilizzo: dalle urla udite durante il confronto col presidente “mediatore” Papagni pare di poter dirsi che la sua decisione di far le valige debba considerarsi definitiva. Un'altra partenza, dopo quella di Cini, che indebolisce il potenziale offensivo del Molfetta.
Prossimo turno: Molfetta-S.C. Ruvo il 30/11 ore 15.30.
Eugenio Tatulli