Molfetta, crisi centrodestra: si dimette presidente Asm Annese (FI)
MOLFETTA – 17.9.2005
Sembra non avere mai fine la crisi che attanaglia il centrodestra in questo ultimo squarcio di legislatura al governo della città. E' notizia di poche ore fa che anche il presidente dell'Azienda Servizi Municipalizzati, Giovanni Annese (nella foto), nominato dal Consiglio comunale in quota Forza Italia, ha rassegnato, nelle mani del sindaco, le dimissioni dal suo incarico, motivando la scelta con ragioni di carattere personale e professionale. Un fulmine a ciel sereno che coglie di sorpresa l'amministrazione e che dimostra lo stato confusionale in cui versa la “Casa delle Libertà” a livello locale.
Non è difficile immaginare, ora, quali “appetiti” scatenerà quella poltrona vacante e già è partita la ridda di voci sul possibile successore: ovviamente Forza Italia rivendica per sé quel posto (ed il nome più accreditato è quello di Pasquale Mancini, già membro del Consiglio di amministrazione), ma c'è chi sembra intenzionato a “fare uno sgambetto” al partito di Berlusconi che, a detta di molti, troppo spesso si è comportato da “asso pigliatutto”.
E poi non bisogna dimenticare che nelle ultime elezioni regionali c'è stato un ribaltone nelle gerarchie della coalizione, con Alleanza Nazionale che ha surclassato Forza Italia. Ed i voti, si sa, in queste vicende contano più delle competenze.
Insomma, all'orizzonte si preannuncia un altro scontro tra i due principali partiti della coalizione che ultimamente sono entrati in rotta di collisione già parecchie volte (ricordiamo che tre consiglieri di An non hanno votato il bilancio consuntivo). In tutto questo il sindaco sembra intenzionato ad andare avanti tranquillamente, per nulla preoccupato dalle fibrillazioni che continuano a scuotere la sua maggioranza. Eppure nel centrodestra si respira uno strano clima: le elezioni amministrative sono vicine e negli ambienti della Cdl locale regna il “si salvi chi può”…
Giulio Calvani