BASKET. Virtus Molfetta – Salerno: 88 – 43
MOLFETTA - La Nuova Virtus strapazza la Gabetti Salerno, arrivata a Molfetta con poca voglia di dimostrare un'inversione di rotta che l'ha relegata in penultima posizione in questo scorcio di campionato. Per i campani non era certo questa l'occasione adatta a far punti ma l'arrendevolezza dimostrata nei confronti della capolista è lampante. Molfetta, dal canto suo, ha giocato la sua partita, approfittando della scarsa vena realizzativa degli ospiti e ha potuto effettuare un buon “allenamento” in vista dello scontro al vertice di domenica prossima in quel di Ostuni.
Carolillo schierava il solito quintetto con Maggi, Labate, Teofilo, Leo e Storchi mentre coach Massaro rispondeva con Roselli, Antonucci, Di Lauro, Beatrice ed Esposito.
Dopo due minuti la Virtus era sul 5-0, vantaggio che sarebbe aumentato grazie ai canestri di Leo e Storchi fino a raggiungere l'8-0 con una tripla di Maggi e il 12-4 a metà quarto. Già dalle prime battute si intuiva che Salerno avrebbe difficilmente ostacolato la strada del Molfetta verso la vittoria. In chiusura di quarto Carolillo provava i primi cambi inserendo Capitanelli e Scorrano al posto di Leo e Maggi. La seconda tripla di Maggi valeva il +11.
All'inizio della seconda frazione il capitano Teofilo usciva in favore di Ungaro, lo stesso che si incaricava di portare Molfetta sul +15 prima di commettere, però, tre falli nel giro di pochi minuti che lo richiamavano in panchina. Un Salerno apatico rendeva la gara soporifera sia perché la difesa molfettese teneva bene le marcature, sia perché gli ospiti non davano alcuna impressione di rivalsa. Una tripla di Roselli era davvero poca cosa per impensierire i biancazzurri. Due triple di Teofilo e Maggi prima del riposo lungo portavano la Virtus sul +20 (39-19).
Alla ripresa delle ostilità (sarebbe più opportuno chiamarla esibizione) Molfetta collezionava una serie di vantaggi che alla distanza sarebbero risultati a dir poco imbarazzanti per gli ospiti: una tripla di Teofilo lanciava i suoi sul +24, poi un'ottima giocata sull'asse Maggi – Scorrano liberava Leo che da sotto infilava il canestro del +26. Il divario cresceva a dismisura anche se la capolista si tratteneva dallo spingere sull'acceleratore. Il 66-27 che mandava le squadre all'ultimo riposo era un segno lampante della piega che la gara aveva preso.
Per dieci minuti Salerno era incapace di andare a canestro. Molfetta faceva accademia senza infierire. L'unica tripla di Scorrano fissava il punteggio sul 73-27 prima che Roselli destasse i suoi compagni dal fisiologico letargo. A cinque minuti dal termine Carolillo “regalava” minutaggio a Sancilio che lo ripagava con una splendida azione con la quale si liberava dalle marcature avversarie e depositava il pallone a canestro. È stato questo il momento di massima esultanza per il pubblico del PalaPoli. Anche Spadavecchia prendeva parte all'incontro ma purtroppo mancava il canestro di un soffio. C'era ancora tempo per confezionare il massimo vantaggio dell'incontro (+50 sull'82-32). Finiva 88-43 per la Virtus.
Domenica prossima sarà tutta un'altra musica.
TABELLINO
CENTRO AUTO FORD MOLFETTA - GABETTI SALERNO 88 – 43
MOLFETTA: Maggi 15, Sancilio 4, Spadavecchia, Ungaro 2, Teofilo 8, Leo 19, Scorrano 15, Labate 15, Capitanelli 7, Storchi 3. All. Carolillo.
SALERNO: Roselli 15, Antonucci 10, Di Lauro 1, Beatrice, Esposito 2, Azan, Malpede, Garofalo 7, Forino 6, Scala 2. All. Massaro.
PARZIALI: 21-9, 39-19; 66-27, 88-43.
ARBITRI: Ardone Cristina e Marota Giampaolo
SPETTATORI: 1500 circa.