Basket. Niente da fare: Virtus Molfetta ancora k.o.
Potenza si impone col punteggio di 91-84 e appaia in classifica i molfettesi
MOLFETTA - Sconfitta dolorosa questa subita al PalaPergola dalla Virtus Molfetta, che ha ceduto ai padroni di casa con il punteggio di 91-84, riuscendo a recuperare nel finale un divario che poteva essere ancora più amplio.
Vittoria pesante questa per i lucani che agguantano in classifica il Molfetta a quota 6 punti, quando mancano solo cinque turni al termine della regular season.
Il cambio di allenatore ha sin da subito giovato per i colori lucani, che hanno trovato nel corso della gara forze fresche e inaspettate, in giocatori sin'ora non certo protagonisti: importanti prestazioni infatti sono arrivate da Luca Vetrone, ala classe 87, schierato come lungo atipico da coach Binetti che, specialmente nella prima metà di gara ha fatto molto male alla difesa molfettese, e da Fazio, che con 9 punti in 5 minuti ha dato un contributo essenziale al suo team.
Oltre i meriti della squadra locale però, ci sono i tanti demeriti della Virtus, parsa poco concreta in attacco e troppo permissiva nella metà campo difensiva, dove ha concesso ai lucani, peggior attacco del torneo, ben 91 punti.
Coach Russo decide di lasciare in tribuna Francesco Teofilo e si affida nel quintetto iniziale a Diego Fessia, affiancato a Lillo Leo, con il rientrante Malamov nello slot di guardia. A completare il reparto esterni il capitano Maggi e Cucinelli. Potenza invece si affida in cabina di regia a Labella, sugli esterni Rato e Antrops mentre sotto canestro parte dalla panchina Ruggeri, non ancora al meglio: spazio quindi a Maioli e Vetrone.
Primo quarto all'insegna dell'equilibrio: nonostante un buon inizio della Virtus, con le triple di Malamov e Leo, Potenza c'è e grazie all'ottima vena realizzativa di Antrops si rifà sotto nel punteggio, terminando il primo parziale sul 28-24, punteggio alto frutto di difese molto blande e attacchi che riescono facilmente a trovare la via del canestro.
Nel secondo quarto però le offensive virtussine non portano punti e Potenza ne approfitta, cercando di scavare un varco nel punteggio, portandosi sul +11 a metà tempo, con la Virtus capace di segnare solo dalla linea dei tiri liberi. Nel finale però grazie alle triple di Cucinelli e Maggi, si riavvicina anche se l'ingresso di Fazio, che sigla 5 punti pressoché consecutivi, porta le squadre a riposo con Potenza in vantaggio per 48-40.
La ripresa inizia nei peggiore dei modi però per la Virtus: 11-2 di parziale per Potenza che scappa via nel punteggio portandosi sul +17 con la partita che sembra ormai incanalarsi verso i binari della squadra di Binetti.
Molfetta non molla e cerca di rientrare sul finale del quarto in cui arriva al meno 7, sforzo vanificato però dalla tripla con fallo subito di Ruggeri che regala la doppia cifra di vantaggio ai padroni di casa e sposta nuovamente nelle loro mani l'inerzia della gara.
Ancora un allungo del Potenza nel periodo conclusivo porta i locali sul + 16. Il basket è strano e, nonostante tutto, la Virtus riesce dopo questo parziale subito a rientrare addirittura in gara sul - 4 a un minuto dal termine. Il risveglio è però tardivo e non permette la rimonta, con Potenza che torna a vincere, dopo quasi 3 mesi, per 91-84.