Barletta, i finanzieri sequestrano 13.000 capi d'abbigliamento contraffatti
BARLETTA – 15.7.2004
Dopo i lusinghieri risultati del 2003, continua con altrettanta efficacia l'azione della Guardia di Finanza a contrasto del fenomeno della contraffazione dei marchi registrati.
La costante presenza sul territorio e l'intuito investigativo hanno consentito ai militari della Compagnia di Barletta di individuare in pieno centro cittadino un'azienda tessile dedita alla commercializzazione del “falso”.
L'ennesimo rilevante risultato delle “Fiamme Gialle” si inquadra in un contesto di generale intensificazione dei controlli su strada disposti dal Comando Provinciale di Bari in occasione della nuova stagione turistico-balneare, durante la quale solitamente si infittiscono i traffici illeciti.
L'intervento presso la ditta è scattato dopo che i finanzieri hanno individuato un soggetto che, approfittando della confusione della Festa Patronale, caricava sulla propria autovettura alcune centinaia di maglie e tute “Puma”, presto rivelatesi contraffatte.
La perquisizione, estesa immediatamente anche ai locali dell'azienda, ha consentito di rinvenire altri 13.000 articoli ed accessori riproducenti fedelmente marchi e loghi di innumerevoli “griffes” della moda, pronti per essere posti in commercio.
Il titolare dell'esercizio commerciale, un'imprenditrice barlettana, non è stata in grado di giustificare la provenienza di quella merce ed è stata denunciata a piede libero per vendita di prodotti contraffatti e ricettazione.
Proseguono, sotto la direzione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trani, dott. Achille Bianchi, le indagini finalizzate all'individuazione delle centrali di produzione del “falso”.